TRASPORTI, A maggio calano passeggeri ad Alghero e Cagliari. Cappellacci: “Pigliaru prenda decisioni o torni a fare convegni”

AssAeroporti ha reso pubblici i dati relativi al traffico aeroportuale nel mese di maggio di quest’anno negli scali sardi, che Seo (Sardinian socio-economic observatory) ha messo a confronto coi valori registrati negli scali sardi nel maggio di un anno prima. I dati più allarmanti arrivano dall’aeroporto di Alghero: a maggio 2016 hanno viaggiato 563 voli nazionali e 196 internazionali con un decremento pari a -34,3% (ad aprile era stato -40%), con il 49,7% in meno dei passeggeri internazionali e un –21,3% per quelli nazionali (110.263 passeggeri totali registrati nello scalo). Stessa andamento a Cagliari, con lo scalo di Elmas che fa registrare un dato stazionario per quanto riguarda i passeggeri nazionali con un +0.3% (247.604), mentre si nota un netto calo per quando riguarda gli internazionali con un -26,6% (58.833), facendo registrare il calo passeggeri totali pari a -6,3% ed una diminuzione del movimento aerei del 10,2%. Lo scalo gallurese Costa Smeralda , invece, incrementa il traffico sia dei voli complessivamente (+8,5%), che del numero dei passeggeri: +2,8% nazionali e +20,5 internazionali, rispettivamente 79.141 e 116.298.

Sulla vicenda è intervenuto anche l’ex presidente della Regione, Ugo Cappellacci (FI): ”I dati diffusi da Assaeroporti (-31,7% ad Alghero e -6,3% a Cagliari) certificano gli effetti disastrosi dell’immobilismo della Giunta regionale sul fronte del trasporto aereo. Giorno per giorno emerge l’incapacità di un esecutivo che non ha fatto nulla e ha solo disfatto: prima ha cancellato la continuità per le rotte minori facendo sballare i numeri della continuità territoriale 1 per Roma e Milano e costringendo i cittadini a ripiegare itinerari più lungi e costosi, poi ha provocato la fuga delle low cost come Ryanair”.

“E’ sufficiente una stima approssimativa della spesa media di ogni visitatore e moltiplicarla per il numero di passeggeri in meno – ha evidenziato Cappellacci– per avere un’idea compiuta del gigantesco danno economico causato dagli scienziati di villa Devoto alle imprese sarde. Quando manca una linea politica coerente, questi sono i risultati. La Giunta è impantanata in una crisi di idee prima che di numeri. Prenda delle decisioni o torni a fare convegni insieme ai suoi illustri colleghi”.

Roberto Melis

(admaioramedia.it)

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