Durante le celebrazioni e Roma per il venticinquesimo anniversario della nascita della Repubblica Slovacca e dei rapporti diplomatici con Bratislava, il sindaco di Stintino, Antonio Diana, ha presentato all’ambasciatore slovacco Ján Šoth il progetto di commemorazione del centenario della Prima Guerra Mondiale ed ha donato il libro su Stintino e l’Asinara “Il Tempo della memoria”.
L’iniziativa che vede capofila il Comune di Stintino, e la collaborazione del Comune di Porto Torres, del Parco nazionale dell’Asinara e dell’Università di Sassari e di Belgrado, coinvolge la Slovacchia perché, tra il 1914 e il 1918, furono numerosi i soldati slovacchi presenti sull’isola dell’Asinara, assieme ai circa 22.000 soldati dell’esercito austro-ungarico deportati come prigionieri.
Durante l’incontro è stata sottolineata l’importanza dei momenti storici comuni in entrambi i paesi: fu proprio l’Italia, cent’anni fa, a riconoscere ufficialmente la costituzione della Cecoslovacchia. È stato anche ricordato che l’Ambasciata slovacca a Roma quest’anno sarà impegnata in numerosi anniversari ed eventi commemorativi per dare valore alla memoria storica. A Stintino, durante la prossima estate, verrà portata una mostra itinerante dall’alto valore storico sulla Prima Guerra Mondiale. (red)
(admaioramedia.it)