Il pericolo di truffe, raggiri, furti e rapine per le persone anziane è sempre dietro l’angolo. In casa, per strada, su internet. Ma l’arma di difesa migliore consiste nell’informare gli anziani sui trucchi usati dai malintenzionati e sulle situazioni a rischio. E’ questo l’obiettivo della Campagna nazionale contro le truffe agli anziani, promossa dalla Associazione Nazionale Anziani e Pensionati di Confartigianato (Anap), insieme al ministero dell’Interno, al Dipartimento della Pubblica Sicurezza – Direzione Centrale della Polizia Criminale, con il contributo della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e del Corpo della Guardia di Finanza. L’iniziativa – giunta alla terza edizione – punta a sensibilizzare la popolazione anziana sul tema della sicurezza, fornendo informazioni e consigli utili per difendersi dai malintenzionati e per prevenire i reati.
“Più sicuri insieme è lo slogan della nostra Campagna perché i peggiori nemici delle persone anziane sono la solitudine e il senso di isolamento che li espone ai fenomeni di criminalità”, spiega la presidente di Anap Confartigianato Sardegna, Paola Montis. “Il problema della sicurezza è centrale se si considera che in Sardegna la popolazione over 65 è del 22,1%, ovvero più di 366mila persone, mentre l’Italia è il Paese europeo con la maggiore quota di over 65, 13.370.000 persone, sul totale della popolazione, vale a dire il 2,8% in più rispetto alla media Ue. Un numero destinato a salire rapidamente: nel 2050, infatti, in terzo dei sardi sarà anziano – prosegue Montis – persone sempre più vulnerabili e insicure visto che, secondo i dati di Confartigianato, l’82,3% degli anziani diffida del prossimo e questa percentuale, dal 2011 al 2016, è aumentata dell’1,3%”.
La campagna per la sicurezza degli anziani prevede l’alleanza con le Forze di Polizia in un’azione comune per difendere i cittadini, soprattutto in vista dei mesi estivi durante i quali si moltiplicano i rischi per le persone anziane che rimangono sole. Saranno distribuiti vademecum e depliant che contengono poche semplici regole, suggerite dalle Forze di polizia, per difendersi dai rischi di truffe, raggiri, furti e rapine in casa, per strada, sui mezzi di trasporto, nei luoghi pubblici, ma anche utilizzando Internet e, soprattutto, consigliano di rivolgersi sempre con fiducia alle Forze di polizia (Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza) per segnalare atteggiamenti sospetti e per denunciare situazioni di pericolo.
“In accordo con le Prefetture e le Questure insieme a Comuni e a tutti gli altri soggetti interessati – conclude Montis – stiamo organizzando iniziative ed eventi a livello regionale e provinciale che vedranno la partecipazione di rappresentanti delle Forze dell’Ordine, delle autorità locali e di psicologi e durante i quali verrà distribuito anche il materiale informativo”. (red)
(admaioramedia.it)