Il buio della notte a fare da sfondo al portone chiuso, il tutto immortalato in una foto postata mercoledì scorso su Facebook e corredata da poche righe di saluto (“Carissimi, da oggi Ferie. Grazie a tutti per la gioia e la stima dimostrata. Un abbraccio”), che anziché avere il sapore dolce della vacanza, sembrano tanto ricalcare quello amaro dell’addio.
Se, come si dice, due indizi fanno una prova, a parte le voci che giravano già da tempo, il fatto che il ristorante S’Apposentu sia letteralmente scomparso dalla Guida Gambero Rosso 2019 presentata qualche giorno fa e nella quale ha sempre stazionato insieme al top della ristorazione italiana, unico sardo con le Tre forchette, insieme al fatto che tra i commenti del post non ci siano risposte da parte di chef Petza e della moglie Rossella (tornata ad affiancarlo circa un anno e mezzo fa dopo la chiusura del ristorante Lisboa a Cagliari) agli affezionati clienti che chiedono quando sarà la riapertura, il sospetto è sensato.
Come già accaduto per S’Apposentu al Teatro Lirico di Cagliari, anche il ristorante di Siddi, aperto nel 2010 e pluripremiato tra Stella Michelin, Tre forchette Gambero Rosso, massimo punteggio tra i sardi per la Guida Espresso, è possibile che, al rientro dalle ferie con la maiuscola, non riaprirà i battenti. I clienti più affezionati dello Chef di San Gavino, carattere volubile, genio e sregolatezza della cucina sarda, avevano già intuito qualcosa, sottolineando qualche pecca di sala, messa nero su bianco anche in alcune recensioni.
Le motivazioni della possibile chiusura, o non riapertura se si preferisce, vanno forse ricercate nella vena artistico-culinaria dello Chef, sempre bravissimo e geniale, che forse, dopo otto anni è andata a scemare, considerando concluso, come i precedenti sangavinesi prima e cagliaritani poi, anche questo percorso. Non è un mistero, infatti, basta leggere le recensioni su TripAdvisor o scorrere i suoi post, che ultimamente, pur mandando avanti il ristorante, fosse più attratto dalla falegnameria e dal restauro dei mobili che non dalla cucina. Tra colleghi e aficionados si parla già di una nuova avventura, questa volta lontano dalla Sardegna: chi parla di Londra, chi di Parigi e chi della Corea, alla ricerca di nuovi stimoli artistici. In attesa di comunicazioni ufficiali, basterà attendere la prossima settimana con la presentazione (il 16 novembre a Parma) della Guida Michelin 2019. Se dopo il Gambero Rosso, il ristorante non comparirà nemmeno sulla mitica ‘stellata’, allora vorrà dire che per Petza e S’Apposentu sono passati i ‘titoli di coda’. (red)
(admaioramedia.it)