Durante la sua visita, il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, ha ricevuto direttamente dal presidente del Consiglio regionale, Gianfranco Ganau, la risoluzione sul fenomeno delle intimidazioni nei confronti degli amministratori locali in Sardegna, approvata ieri dalla 1^ Commissione consiliare: «L’auspicio – ha detto Ganau – è che gli impegni presi dal Ministro vengano mantenuti e che si dia seguito nell’immediato agli obiettivi dichiarati nel Protocollo d’intesa appena sottoscritto. Personalmente, lo dico anche da ex sindaco, trovo necessaria e utile la scelta di promuovere interventi specifici nelle scuole mirati alla diffusione anche tra i più giovani di una cultura della legalità, azione questa i cui effetti ovviamente potranno sortire un risultato soltanto a lungo termine.»
«Però, trovo più interessante, aldilà degli impegni contenuti nel Protocollo – ha aggiunto il Presidente dell’Assemblea Sarda – quanto dichiarato dal Ministro in merito alle due proposte che domani porterà al tavolo di confronto con l’Anci nazionale: l’istituzione di un Osservatorio permanente al Viminale sugli atti intimidatori contro gli amministratori locali e soprattutto la scelta di costituire insieme all’Anci un fondo assicurativo a favore dei sindaci che subiscono intimidazioni. Credo che quest’ultima proposta sia un primo vero riconoscimento da parte dello Stato della portata del fenomeno che colpisce in maniera così ampia, non solo la Sardegna ma anche la Sicilia, la Puglia e la Calabria. A questo deve essere associato, così come indicato nella risoluzione consegnata al Ministro, la definizione di una norma apposita, da introdurre nel sistema penale italiano, che riconosca l’attentato contro i pubblici amministratori». (red)
(admaioramedia.it)