Dagli ultimi mesi del 2014 anche a Cagliari è stata presentata la nuova divisa operativa per i poliziotti delle volanti, composta da capi d’abbigliamento più adatti e funzionali, in relazione alla dinamicità del servizio.
Il paradosso è che il nostro Dipartimento ha previsto una quantità di capi che non riesce a vestire tutti gli uomini che lavorano sulle Volanti. Solo i colleghi della Questura hanno avuto la nuova uniforme, ma non i poliziotti dei Commissariati, sia il cittadino di Sant’Avendrace che i distaccati di Quartu Sant’Elena, Carbonia e Iglesias, che però svolgono analogo servizio di controllo del territorio. Oltretutto chi ha potuto usufruire della nuova vestizione, ha avuto in dotazione solo due polo, troppo poche per chi svolge un servizio dinamico sotto al sole, per diverse ore. La risposta è stata la solita: mancanza di fondi. A monte di questa disastrosa situazione, abbiamo stipulato una convenzione nazionale con un produttore ed i nostri iscritti hanno potuto acquistare le polo pagandole meno della metà di quanto costerebbero in un negozio di articoli militari.
L’iniziativa provocatoria, ha avuto un enorme risalto: solo a Cagliari abbiamo ordinato per i nostri poliziotti, oltre 40 magliette. Dati alla mano, nel 1992 la Polizia di Stato poteva godere per il vestiario dell’equivalente degli attuali 90 milioni di euro, nel 2014 siamo scesi all’irrisoria cifra di 15,4 milioni. Elementi che dimostrano come i tagli indiscriminati, compiuti negli ultimi anni dai 'ragionieri di Stato', abbiano colpito l’apparato della sicurezza in maniera irragionevole, creando questi paradossi.
La domanda nasce spontanea: quanto spende il Dipartimento della P.S. per acquistare le polo? Anche perché se vengono acquistate ad un prezzo inferiore, non è giustificabile una fornitura così modica ma se il prezzo è superiore, c’è qualcosa da rivedere. In un periodo in cui chiediamo nuovi mezzi, l’immediata assunzione di mille ragazzi già risultati idonei ai concorsi del 2012 e 2014 (più di 20 sardi) e materiale idoneo a poter svolgere il nostro lavoro al servizio dei cittadini, purtroppo siamo costretti ad acquistare di tasca nostra le divise. Di questo passo, saremo costretti a comprarci anche i proiettili per la pistola. Dove arriveremo?
Luca Agati – Segretario provinciale Sap Cagliari
(admaioramedia.it)
