Stavano trascorrendo la notte, in località Monte Luna a Senorbì, asportando 400 metri circa di cavi elettrici, suddivisi in matasse, dell’illuminazione pubblica, ma sono stati sorpresi dai carabinieri.
Nella perquisizione personale e dell’auto sono state trovate tre troncatrici, diversi guanti da lavoro e cinque grossi cacciavite, mentre nella casa di uno dei ladri c’erano tre bustoni di guaina per cavi elettrici alla quale era stato estratto il cavo in rame. Approssimativamente il danno per il Comune di Senorbì è di circa 10.000 euro, mentre la vendita del rame recuperato dai cavi elettrici avrebbe procurato circa 1.000 euro.
I quattro uomini (un 20enne croato, domiciliato nel campo nomadi di San Lorenzo, un 43enne bosniaco, domiciliato a Cagliari, un 23enne, bosniaco, domiciliato a Senorbì, ed un 37enne di Uta, tutti con precedenti) sono stati arrestati. I carabinieri di Senorbì stanno proseguendo le indagini per accertare se ci sono stati ulteriori furti di cavi elettrici in zona. (red)
(admaioramedia.it)
One Comment
Rosa Garau
Ai rom nn faranno nulla ma altro si becca tutto vai che bravi ragazzi forse devo ,(tonti)