Amianto, piombo e altri materiali pericolosi erano tra i rifiuti indifferenziati scaricati nella periferia di Selargius, oggetto del traffico che il Corpo forestale ha stroncato con la confisca di due camion, il sequestro di una discarica e quattro denunce.
L’operazione “Dirty trophy” , condotta dal servizio territoriale dell’Ispettorato di Cagliari, ha accertato i reati di traffico e illecito smaltimento di rifiuti, di combustione di rifiuti e realizzazione di una discarica abusiva.
Il Nucleo investigativo aveva avviato l’indagine, con pedinamenti ed appostamenti, avendo notato un continuo traffico di automezzi carichi di rifiuti registrato a Is Staineddus, nelle campagne selargine. I rifiuti venivano scaricati in un terreno e, in buona parte inceneriti ed interrati.
Gli agenti hanno sorpreso due camion e gli uomini alla guida intenti a scaricare rifiuti indifferenziati, tra cui anche materiali pericolosi come batterie d’auto, amianto, rifiuti elettrici e piombo. I veicoli sono di proprietà di un’azienda specializzata nella gestione dei rifiuti che, a fronte di ottime tariffe, gestiva illecitamente i quantitativi conferiti.
Gli inquirenti hanno confiscato i due camion, sequestrato il terreno della superficie di oltre 2mila metri e denunciato quattro persone: il proprietario della ditta e un dipendente della stessa, entrambi di Sinnai, e due uomini, un cagliaritano ed un senegalese, che avevano la disponibilità del terreno.
Al vaglio degli investigatori anche la posizione della società proprietaria dei rifiuti scaricati e del proprietario del terreno, pregiudicato per omicidio. Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore Giangiacomo Pilia, mentre a convalidare il sequestro è stato il giudice per le indagini preliminari Lucia Perra. (red)
(admaioramedia.it)