Oggi (2 aprile), dovrebbe essere il giorno della pubblicazione della Carta delle aree potenzialmente idonee (Cnapi). Infatti, il 2 gennaio la Sogin (Società gestione impianti nucleari, responsabile per lo Stato dello smantellamento degli impianti nucleari e della gestione e messa in sicurezza dei rifiuti radioattivi) ha consegnato ad Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) la proposta delle aree potenzialmente idonee ad ospitare il Deposito Nazionale ed il Parco tecnologico, secondo i tempi previsti dal Decereto legislativo 31/2010, ossia entro 7 mesi dalla pubblicazione della Guida tecnica n. 29 di Ispra, avvenuta il 4 giugno 2014. L'Ispra entro i due mesi successivi (2 marzo) doveva verificare la corretta applicazione dei criteri e validare la Carta, mentre, entro un mese, il Ministero dello Sviluppo economico ed il Ministero dell’Ambiente dovrebbero comunicare il nulla osta, affinché Sogin pubblichi la Carta. E siamo al 2 aprile.
Proprio ai ministri dell'Ambiente, Gianluca Galletti, e dello Sviluppo economico, Federica Guidi, lunedì 30 marzo l'assessore dell'Ambiente, Donatella Spano, ha inviato una lettera per illustrare l'opposizione della Regione Sardegna all'ipotesi di localizzare nel proprio territorio la sede del Deposito nazionale di rifiuti radioattivi.
Ecco le due pagine:
(admaioramedia.it)