Dopo la rissa, con pietre e bastoni, di ieri mattina, nel quartiere di Santa Maria di Pisa a Sassari, davanti ad una scuola elementare, tra alcune decine di senegalesi, ospiti del Pime in via Solari, e ragazzi del quartiere, la giornata di tensione si è chiusa con alcune bombe carta contro il centro dove risiedono gli extracomunitari protagonisti degli scontri e contro un altro centro di accoglienza per immigrati a Platamona.
Dopo le prime indagini della Polizia, sono stati denunciati due ragazzi 20enni sassaresi, un 19enne della Costa d’Avorio ed un 18enne del Gambia. La lite sarebbe nata dopo che un ospite del centro, richiedente asilo politico, aveva raccontato ad altri ospiti di essere stato picchiato da alcuni ragazzi del quartiere. perciò, circa una trentina di extracomunitari del centro di accoglienza si erano recati nella vicina piazza Dettori, dando vita ad una spedizione punitiva contro gli abitanti del quartiere presenti in quel momento nella piazza, almeno fino all’intervento della Polizia ha scongiurato guai peggiori.
Gli agenti hanno trovato e sequestrato alcuni strumenti atti ad offendere, tra cui una roncola e barre di tondino di ferro, che sono al vaglio degli investigatori per scoprire a chi appartenessero, anche attraverso la visione dei filmati realizzati durante gli scontri, nell’intento di identificare altri responsabili.
Dopo le immediate reazioni subito dopo la rissa, oggi Fratelli d’Italia torna alla carica parlando di responsabilità politiche: “Mentre il Pd metteva in campo un teatrino sullo ‘Ius soli’, a pochi chilometri scoppiava la rivolta dei sassaresi contro gli immigrati. Una tensione che abbiamo denunciato da tempo, avvertendo a tutti i livelli che questa politica dell’immigrazione è sbagliata e fallimentare. L’Assenza di un’Amministrazione comunale, frantumata dalle divisioni e dalla guerra tra clan Pd, ha contribuito alla crescita di questo clima. Abbiamo sempre chiesto lo stop di arrivi in Sardegna, controlli nelle strutture, rimpatrio immediato di chi non ha diritto, rimpatrio per gli immigrati che commettono reati, rafforzamento degli organici delle forze dell’ordine e maggiore presenza nei quartieri e vicino a questi centri per immigrati”.
FdI aveva manifestato anche contro l’apertura del centro di accoglienza per immigrati a Platamona, uno dei due oggetto del lancio di bombe carta durante la notte: “Ennesimo centro in una struttura che avrebbe dovuto essere valorizzata per il turismo e per dare risposta alla richiesta di occupazione di tanti giovani sassaresi. Chiediamo che il centro del rione Santa Maria di Pisa sia chiuso e gli ospiti trasferiti”. Lunedì, il deputato di Fratelli d’Italia, Bruno Murgia, presenterà la richiesta per visitare il centro di accoglienza con una delegazione del partito. (red)
(admaioramedia.it)
One Comment
Elisabetta Pisano
Responsabilità di chi fomenta l’odio e dell’ignoranza di chi parla senza sapere come stanno effettivamente le cose ….