Hanno organizzato un presidio di protesta a Sassari, tra via Col di Lana e via Palmaera, nella vallata di Rosello, contro lo spaccio nella zona: “Basta spaccio e degrado nella valle di Rosello” era scritto nello striscione esposto dai militanti di CasaPound Italia, che contesta l’abbandono dell’area da parte dell’Amministrazione comunale.
“La situazione ha dell’incredibile – ha sottolineato Andrea Farris, coordinatore regionale di CPI – intere palazzine assediate ogni notte da spacciatori e tossicodipendenti, case diroccate occupate da immigrati e cumuli di rifiuti in ogni angolo, il tutto a 50 metri da uno dei monumenti simbolo della città: la Fontana di Rosello. Non c’è traccia del sistema delle valli con parchi, servizi ed orti tanto promesso dal centrosinistra nelle ultime tre campagne elettorali, ma gli unici interventi messi in atto dall’amministrazione sono sterili tagli periodici dell’erba”.
“Già il mese scorso – ha aggiunto Farris – avevamo segnalato il degrado e i pericoli per la sicurezza di questa area, ma ad oggi i cittadini non ci segnalano alcun intervento concreto da parte delle istituzioni. Crediamo sia giunto il momento che il centrosinistra cittadino dia seguito alle promesse elettorali dando inizio finalmente ad una riqualificazione concreta dell’area, e una sua riconsegna ai sassaresi”. (red)
(admaioramedia.it)