Nello scorso mese di marzo, Ad Maiora Media, grazie alla lettera di un ‘cittadino attento’, aveva raccontato che, da mesi, a Sassari, davanti a tanti negozi, centri commerciali, tabacchini, bar e market sassaresi presenziasse un extracomunitario a chiedere l’elemosina. Questo, nonostante fosse in vigore un’ordinanza del sindaco Sanna (giugno 2016) per vietare l’accattonaggio ed anzi, adombrava l’ipotesi che questa attività fosse tutt’altro che casuale.
Sul tema, oggi, è intervenuta CasaPound Sassari: “Siamo ormai abituati alle tante parole della Giunta Sanna a cui non seguono mai i fatti – ha detto Andrea Farris, coordinatore cittadino – ma mai avremo pensato che questa Giunta fosse persino in grado di disattendere totalmente una propria ordinanza . L’accattonaggio molesto, sanzionato solo in sporadici casi, invece che diminuire è triplicato, mentre si susseguono le segnalazioni di cittadini che lamentano la presenza di extracomunitari intenti all’accattonaggio sempre più insistenti ed aggressivi”.
“Quella che doveva essere una ordinanza ‘spot’ per la sicurezza si è trasformata in una farsa – ha aggiunto – e rappresenta lo specchio di questa amministrazione inconcludente che, chiusa nei suoi salotti, non vive i problemi della città. È ora che si intervenga finalmente con decisione e serietà su un fenomeno in continua espansione che, come avvenuto in altre città, spesso nasconde racket e sfruttamento e che si applichi all’istante l’ordinanza al fine di riportare un po di serenità e sicurezza tra i cittadini”. (red)
(admaioramedia.it)