Predda Niedda, zona industriale di Sassari, è diventata negli anni un’importante zona commerciale della città, con numerose attività imprenditoriali, oltre ad essere un trafficato snodo di passaggio, dove oggi è ben visibile un deposito di materiali di risulta a cielo aperto.
“Una storia incredibile – ha sottolineato il consigliere comunale del Movimento Cinquestelle, Desirè Manca, che ha presentato un’interrogazione – Stiamo parlando di una vera e propria collina a cielo aperto dislocata nelle vicinanze di un’azienda che prepara è distribuisce pasti mensa per i bambini che frequentano scuole materne elementari e medie. Collina a cielo aperto le cui polveri potenzialmente volano nelle vicine attività commerciali, uffici, sugli orti. La responsabilità non è certo di chi svolge la sua attività lavorativa nelle vicinanze, ovvio”.
“Questa discarica a cielo aperto, più volte segnalata all’assessore all’Ambiente del Comune di Sassari, sembrerebbe godere di un’autorizzazione provvisoria concessa dall’Amministrazione comunale che dura oltre di 10 anni. Dieci anni di segnalazioni inascoltate e di polveri che, come detto, volano sulla città. Con la salute delle persone non si scherza, viene prima di qualsiasi cosa”. (red)
(admaioramedia.it)