L’opposizione a cinquestelle è scesa in piazza a Sassari contro il sindaco Sanna ed ha chiesto a gran voce le sue dimissioni. I consiglieri comunali Maurilio Murru, Desirè Manca e Sofia Fiorillo, accompagnati dai parlamentari Nicola Bianchi, Emanuela Corda ed Andrea Vallascas hanno organizzato un’assemblea pubblica nella piazza del nuovo Mercato civico. Al loro fianco anche il sindaco di Porto Torres, Sean Wheeler, e proprio una frase attribuita al Sindaco pentastellato ha determinato la reazione dell’Ufficio comunicazione istituzionale del Comune che in una nota ha chiesto le immediata scuse alla città ed al sindaco Sanna. La frase incriminata e considerata “una vera e propria gaffe istituzionale” è riferita all’accusa di Wheeler riferita a Sanna di essere “invischiato nel sistema, a breve spero succederà qualcosa”.
“Non è comune – si legge nella nota istituzionale – che un sindaco intervenga in una città, diversa dalla sua, con apprezzamenti offensivi sulla persona del primo cittadino e con l'augurio della sua caduta. È una scorrettezza istituzionale che si commenta da sola, ma che rischia di compromettere la collaborazione amministrativa tra le due città. Un sindaco non deve entrare nel merito delle questioni politiche di una città che non governa e che soprattutto non conosce. Dovrebbe, poi, sicuramente astenersi dal dare giudizi sui colleghi, con i quali si trova spesso a collaborare per le tante vertenze comuni. L'istituzione che il sindaco rappresenta deve essere rispettata. Sempre”. (red)
(admaioramedia.it)
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