Si è svolta ieri, davanti al porto di Sarroch ed i pontili della Sarlux, l’esercitazione di soccorso marittimo, antincendio, antinquinamento e security “Seasubsarex 2017”, organizzata e coordinata dal 13° Centro secondario di Soccorso marittimo (Mrsc) di Cagliari.
Il dispositivo di soccorso, diretto dallo staff di crisi, costituitosi nella sala operativa della Capitaneria di porto, ha coinvolto motovedette della Guardia costiera, dei Vigili del fuoco, dei Carabinieri e della Guardia di finanza, nonché il servizio chimico di porto, personale del 118 e della Croce rossa, i servizi tecnico-nautici (rimorchiatori, piloti del porto di Sarroch ed ormeggiatori) e il mezzo antinquinamento della società Castalia, messo a disposizione dal Ministero dell’Ambiente.
Nello scenario ipotizzato, è stato simulato l’urto, in fase di ormeggio, di una nave battente bandiera di Singapore con il pontile della raffineria, che ha causato un incendio e lo sversamento in mare di una notevole quantità di gasolio, oltre ad alcuni marittimi feriti e caduti in mare.
E’ stato testato il livello di risposta dei dispositivi e delle risorse disponibili al fine di verificare i tempi di reazione e la qualità degli interventi per affrontare l’emergenza. (red)
(admaioramedia.it)