Ipotizzando uno sversamento in mare di una notevole quantità di olio combustibile, a seguito di un incidente avvenuto durante le fasi di trasferimento del prodotto tra nave e raffineria, questa mattina, nell’ambito del programma di esercitazioni disposte dal Comando generale delle Capitanerie di Porto, si è svolta, nelle acque davanti al terminal petrolifero Sarlux a Sarroch, l’esercitazione antinquinamento “Pollex 2016”.
Nella zona dell’esercitazione, con il coordinamento dellaa Capitaneria di Porto di Cagliari, hanno operato, oltre al personale della Sarlux e della nave “Baltic Chief I” di bandiera portoghese, tre motovedette della Guardia costiera, nonché mezzi navali di Polizia, Guardia di finanza, Vigili del fuoco, rimorchiatori della società Moby, piloti, ormeggiatori e barcaioli del porto di Sarroch. C’è stato anche il contributo dell’unità navale antinquinamento “Punta Izzo” della società Castalia Ecolmar, in convenzione con il Ministero dell’Ambiente, e dei mezzi antinquinamento della società Battellieri, convenzionati con la raffineria.
La Capitaneria di Porto ha convocato un’apposita ‘unità di crisi’ per formare un team di esperti, costituito da personale dei Vigili del fuoco, consulente chimico del Porto e personale dell’Autorità marittima, che a bordo della nave “Baltic Chief I” hanno coadiuvato il Comandante del Porto nella gestione dell’emergenza. Questa esercitazione scaturisce dalla necessità di verificare il livello di efficienza ed efficacia degli uomini, dei mezzi ed in generale delle risorse disponibili in ambito locale, nell’intraprendere tutte le misure significative per preservare l’ecosistema marino in caso di sversamento di idrocarburi. (red)
(admaioramedia.it)
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Omar Serrao
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