SARDOSONO, Il sardo Siddi nominato nel CdA Rai ‘a sua insaputa’…

Essendo sardo non posso che essere contento di avere un conterraneo nel CdA di mamma-Rai. Aggiungo anche che la Sardegna ne ha bisogno per come è stata trattata (male) dal servizio pubblico a differenza di altre Regioni speciali e di altre minoranze linguistiche (alcune molto minori del Sardo, peraltro).

Detto questo, non mi è piaciuto neanche un po' il primo commento del neo consigliere Franco Siddi, giornalista prestato da tempo al sindacato e (più o meno) anche alla politica, che si è detto "sorpreso". Ma di cosa? Lo sanno anche i sassi che in Rai (soprattutto nei piani alti) si entra per nomina politica. Tanto vale dirlo e togliersi dall'inizio la foglia di fico. Del resto anche Carlo Freccero ha ammesso di essere stato indicato da Grillo in persona. Siddi, dunque, non può dire di essere stato nominato ‘scaiolanamente’ a sua insaputa. Anche perché qualcuno ha scritto che per lui avrebbe speso qualche parola addirittura il Capo dello Stato. In Sardegna poi, proprio nei giorni più caldi del toto-nomi della Rai, è stato visto 'attovagliato' con Soru in un noto ristorante cagliaritano. Franco, oh Franco…

SardoSono

(admaioramedia.it)

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