Domenica sera, dopo una segnalazione di emergenza da parte di un peschereccio in navigazione a circa 110 chilometri a sud della Sardegna, un elicottero dell’Aeronautica militare di stanza a Decimomannu, è intervenuto per recuperare il comandante dell’imbarcazione, vittima di una sospetta colica renale.
L’equipaggio, allertato dal Comando operazioni aeree di Poggio Renatico, è decollato alle 19.45, portando a bordo una dottoressa ed un infermiere, ed ha raggiunto il peschereccio dopo 40 minuti di volo. Dottoressa ed infermiere sono stati calati sull’imbarcazione dall’aerosoccorritore con il verricello, che poi ha consentito di portare a bordo dell’elicottero anche il paziente, un 44enne di Mazara del Vallo, che è stato immediatamente trasportato all’ospedale Brotzu di Cagliari. Le operazioni di soccorso sono state facilitate dall’utilizzo dei visori nvg (night vision goggles), apparati da visione notturna in dotazione all’Aeronautica Militare.
Dopo l’intervento, l’elicottero ha fatto rientro alla base di Decimomannu: in tutto due ore di volo. L’80° Centro Csar è uno dei reparti del 15° Stormo dell’Aeronautica militare che garantisce, 24 ore su 24 per 365 giorni all’anno, la ricerca ed il soccorso degli equipaggi di volo in difficoltà, e concorre ad attività di pubblica utilità quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d’urgenza di ammalati in pericolo di vita ed il soccorso di traumatizzati gravi. Dalla sua costituzione, gli equipaggi del 15° Stormo hanno salvato circa 7.300 persone in pericolo di vita. (red)
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