Una massiccia presenza sui vari social ed un sito che, da qualche anno, ospita le foto dei Sardi che in viaggio per il Mondo si fanno accompagnare da una bandiera coi quattro mori e la esibiscono in ogni occasione.
“Il Sardo viaggiatore” è, come detto nella presentazione, “la più incredibile raccolta di foto con bandiera della Sardegna in giro per il mondo”. “Durante il mio viaggio di nozze negli Stati Uniti ho cominciato a fare (per gioco) le prime foto con la bandiera da condividere con gli amici – ha raccontato l’ideatore Matteo Simola, 40enne di Iglesias, sposato con Caterina, con due figli di 4 ed 1 anno – Loro ne hanno fatte altre durante i loro viaggi ed abbiamo cominciato a raccogliere il materiale. Poi, mentre guardavo un concerto su YouTube, registrato in Finlandia, ho visto in prima fila sventolare i quattro mori ed è nata l’idea di creare qualcosa che raccogliesse anche quelle di tutti gli altri Sardi che con orgoglio portavano la bandiera in giro per il mondo. Inoltre, stavo per diventare papà, ma Diego (mio figlio) sarebbe nato e cresciuto a Milano, quindi volevo creare un sito per fargli capire un giorno cosa significasse essere sardo”.
Oltre quattro anni di raccolta, durante i quali a turno sono stati coinvolti altri amici di Matteo, che hanno collaborato per la condivisione ed approvazione di idee, grafica e programmazione del sito, ricerca delle foto, risposte ai messaggi. In tutto circa 750 foto pubblicate, da 80 stati diversi, con Spagna e Stati Uniti che primeggiano. Ma oltre alle foto di viaggio intorno al mondo, sono pubblicate e anche foto dai concerti (“è difficile vederne uno senza la bandiera sarda che sventola in mezzo alla folla”). Oltre a due rubriche: “#bandierasarda sventola in Sardegna”, che mostra le bellezze dell’Isola, e “#iltifosoviaggiatore”, con foto dei tifosi sardi in trasferta per seguire la squadra del cuore, in genere Cagliari o Dinamo Sassari.
Difficile convincerlo a scegliere alcune foto-simbolo del “Sardoviaggiatore”: “Sono tutte importanti, ci sono foto belle e meno belle, ma solo da un punto di vista estetico, però la passione e l’orgoglio che le persone mettono nel fare la foto è il medesimo per tutti”. La prima foto arrivata da una persona fuori dalla cerchia degli amici dell’ideatore è quella di Annina e Frank, scattata a New York, il primo piccolo ma grande traguardo: “Ci ha fatto capire che poteva avere un seguito”.
Tra le più belle, Matteo ricorda alcune foto subacquee ed altre sulle realizzate sulle cime di grandi montagne o in punti estremi come Capo Nord, in Norvegia, e luoghi simbolo come Stonehenge in Inghilterra.
Grazie anche alle foto pubblicate ed alla bandiera sempre in valigia, alcuni sardi hanno scoperto di non essere gli unici isolani presenti nei vari territorio, scatenando il più classico dei “carramba che sorpresa”, facendo nascere anche qualche nuova amicizia: “Io stesso – racconta Matteo Simola – a Cabo da Roca, in Portogallo, quando ho tolto fuori dallo zaino la bandiera per fare la foto ho sentito gli applausi provenire da un pullman che passava lì vicino, in cui viaggiava una comitiva di pensionati arrivati con un viaggio organizzato da Cabras”. Sorpresa e curiosità quando è arrivata una foto dal Kyrgyzstan: “Esiste? E dove si trova? Quindi subito su Google per vedere dove… Così impariamo anche un po’ di geografia”.
I metodi di raccolta delle foto si sono affinati nel tempo, anche grazie ai social, ed ora esiste l’hashtag #ilsardoviaggiatore, quindi se qualcuno scatta una foto con la bandiera sarda e lo usa è facile recuperarla. Ma dietro alle 750 foto pubblicate ci sono ore di ricerca trascorse su pagine che parlano di Sardegna e di viaggi: “Ora, facciamo meno ricerche, perché abbiamo più di 6.000 followers su Instagram e circa 4.000 su Facebook, che giornalmente ci mandano tante foto da pubblicare. Purtroppo, e ci scusiamo, non riusciamo a pubblicare subito tutte le foto ed alcuni aspettano un bel po’, ma è bene dare il giusto spazio a tutti, perché pubblicarne tante ogni giorno sarebbe trattarli come numeri, invece ci piace celebrare a dare il giusto spazio a tutte le foto che pubblichiamo”.
Sta per andare on line la nuova versione del sito (sarà visibile anche in versione ‘mobile’), che avrà una grande mappa dove sarà possibile vedere le foto divise per ciascuna nazione: “Sarà pronto per festeggiare il quinto anno, nel 2018. Ci sarà anche un bel regalo per i nostri follower con un ‘contest fotografico’ in cui premiare le foto più votate”. Gli autori delle foto sono di tutte le età e sono in viaggio per i più disparati motivi, dal lavoro ai concerti, dallo svago alle competizioni sportive, vengono ovviamente contattati per avere l’autorizzazione alla pubblicazione sui social e negli spazi di #ilsardoviaggiatore. Costretto a trasferirsi per lavoro (fa l’analista statistico a Milano per una un’azienda di ricerche di mercato), Matteo ha trovato un modo simpatico ed originale per restare in contatto con la sua terra di origine: “ilsardoviaggiatore.it mi aiuta a stare in contatto quotidiano con la ‘mia’ Sardegna e sentire meno la nostalgia”.
Fabio Meloni
(admaioramedia.it)