Questa mattina, i carabinieri del Ros hanno terminato la confisca di beni mobili ed immobili, stabilita nello scorso maggio, a carico del pluripregiudicato di Arzana, Sandro Arzu, e della sua ex convivente Daniela Caboni di Busachi.
Il provvedimento è stato notificato alla donna ed al suo ex compagno che, attualmente, è detenuto in regime di custodia cautelare nel carcere di Uta dal 28 febbraio scorso, quando fu nuovamente arrestato dai carabinieri, poiché fortemente indiziato del delitto di associazione a delinquere finalizzata al traffico di cocaina.
La requisizione, già formalmente comunicata al Ministero dell’Interno ed all’Agenzia nazionale per l’Amministrazione dei beni sequestrati alla criminalità, riguarda un’abitazione con un annesso garage a Senorbì, una polizza assicurativa, un’auto ed oltre 710.000 euro, in totale per un valore complessivo superiore agli 850.000 euro.
L’operazione costituisce l’atto finale di un lungo e complesso iter investigativo avviato nel mese di novembre 2013 dal Ros e dalla Compagnia di Cagliari: a dicembre 2016, la Procura cagliaritana aveva ritenuto che i beni sequestrati preventivamente fossero il frutto delle attività delittuose condotte da Arzu nel corso degli anni e quindi, tenuto conto della sproporzione esistente tra i beni posseduti e le modeste attività remunerative lecite, aveva deciso la confisca. (red)
(admaioramedia.it)