Imprese, sindacati e Regione uniti contro le molestie e la violenza ai danni delle donne nei luoghi di lavoro. È questo il messaggio che è stato promosso oggi, in occasione della festa della donna.
L’iniziativa, che prevede un accordo quadro, è partita su iniziativa della Cgil e del suo segretario regionale Michele Carrus, ma ha trovato un immediato riscontro dal mondo dell’imprenditoria: “Dobbiamo contrastare questo fenomeno – ha spiegato il Sindacalista – dando gli strumenti alle imprese per prevenirlo e fermarlo. E’ un fenomeno culturale che si sta espandendo a macchia d’olio”.
Nonostante le mimose e le numerose campagne femministe, i dati sul numero delle molestie sui luoghi di lavoro rimangono preoccupanti. “Nel corso della vita, il 44% di donne comprese tra i 14 e i 65 anni sono state oggetto di ricatti sessuali – ha evidenziato la consigliera regionale di parità, Maria Tiziana Putzolu – Il lavoro è una merce sempre più rara, e sempre più spesso è precario. Dai dati sembra che tanto più sia precario, tanto più le molestie trovano terreno fertile”. Questo accordo, che rappresenta un punto di svolta, è il primo che vede tra i firmatari tutte le organizzazioni datoriali a livello regionale e una figura pubblica, la consigliera regionale Putzolu, in qualità di garante.
Silvia Pasquini
(admaioramedia.it)