Il sindaco di Sant’Antioco, Ignazio Locci, ha rassegnato questa mattina le proprie dimissioni da Consigliere regionale. Locci, infatti, venne eletto Primo cittadino della cittadina sulcitana nella passata tornata amministrativa del 12 giugno e, a causa dell’incompatibilità tra la carica di Consigliere regionale e Sindaco di un comune avente più di 15.000 abitanti, ha preferito firmare le dimissioni prima della seduta pomeridiana dell’Assemblea regionale che aveva all’ordine del giorno anche la sua decadenza.
Le dimissioni non sono, però, un atto dovuto: Locci avrebbe potuto scegliere di non dimettersi spontaneamente dal seggio del Palazzo regionale e lasciare che l’organo collegiale discutesse e votasse la sua decadenza da consigliere. Il Consiglio questo pomeriggio dovrebbe limitarsi a prendere atto della sua decisione.
Attraverso il suo profilo Facebook, Locci ha provveduto a diffondere la notizia: “Ho depositato le dimissioni dalla carica di consigliere regionale, così come preannunciato nelle settimane passate e, ancor prima, in campagna elettorale. La politica, quella del fare con impegno e serietà, continua con forza e vigore. E non soltanto al servizio della città di Sant’Antioco: fare il Sindaco, infatti, significa essere rappresentante delle istituzioni, quindi dello Stato, della Regione. Andiamo avanti, dunque, con il progetto di rilancio di Sant’Antioco che ha preso il via, senza tentennamenti, il 12 giugno scorso, all’indomani delle elezioni che hanno consegnato a questa Amministrazione la fiducia degli antiochensi. Noi stiamo facendo tutto il possibile per assicurare alla nostra isola un futuro ricco di opportunità. Proseguiremo su questa strada, con l’entusiasmo, la competenza e la professionalità che caratterizzano il gruppo che mi onoro di guidare.”
Ora la palla passerà alla Giunta per le Elezioni del Consiglio regionale, che dovrà compiere tutte le azioni necessarie alla sostituzione del sindaco Locci. Prenderà il suo seggio il primo dei non eletti nelle liste di Forza Italia nelle elezioni del 2014, l’ex sindaco di Sant’Anna Arresi Paolo Dessì. (sm)
(admaioramedia.it)