Dopo i 14 algerini recuperati in mare dal Roan della Finanza giovedì scorso, appena 48 ore dopo, alle 7, alcuni cittadini, residenti nelle zone costiere di Sant’Antioco, hanno segnalato ai Carabinieri di Carbonia l’avvenuto sbarco di una ventina di immigrati nella costa rocciosa vicina al villaggio “I Ciclopi”.
Dopo circa un’ora, i militari rintracciavano, vicino al villaggio, 12 algerini, tutti maschi e maggiorenni ed in buone condizioni di salute. Le ricerche degli altri immigrati segnalati nelle telefonate non davano risultati, perciò è stato richiesto l’appoggio di un elicottero dell’Elinucleo dei Carabineri di Elmas. Grazie al suo intervento, verso le 10.30 in una zona di campagna di Calasetta, sono stati rintracciati altri 8 algerini, anche loro maschi maggiorenni.
I 20 immigrati sono stati quindi trasferiti nella struttura di Assemini destinata all’accoglienza degli algerini che arrivano con gli ‘sbarchi diretti’ nelle coste del Sulcis.
Più tardi, i carabinieri, nelle rocce vicine al villaggio, hanno trovato le due barche in legno di circa 8 metri, una sola con un motore fuoribordo, che sono servite per lo sbarco nella costa sulcitana. (red)
(admaioramedia.it)