Lo scorso 4 gennaio, alcune persone si erano introdotte in un’officina di Sant’Antioco, rubando vari pezzi di alcuni ciclomotori sottoposti a sequestro penale.
Dopo le indagini, i carabinieri della locale stazione hanno identificato gli autori del furto e durante le perquisizioni nelle loro case hanno trovato parte della refurtiva. I due giovani ladri (A.C., operaio 25enne, e S.C., studente 24 enne), denunciati per furto, ammettevano le loro responsabilità e chiamavano in causa altri due ragazzi di Sant’Antioco (un 24enne ed un 17enne), che avevano acquistato parte della refurtiva e quindi sono stati denunciati per ricettazione.
I ciclomotori erano stati sequestrati dai carabinieri, durante lo scorso anno, proprio al giovane operaio, che aveva deciso di rientrarne in possesso anche a pezzi. (red)
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