A Sant’Antioco verrà istituito, in via D’Azeglio, il “Polo per l’infanzia sperimentale generale Carlo Sanna”: alla base della decisione dell’Amministrazione comunale sia “i nuovi panorami legislativi che impongono tali percorsi, sia il significato storico e culturale che l’Asilo Sanna rappresenta nell’immaginario collettivo della comunità antiochense”.
La struttura, che rischiava la chiusura, potrà dare risposta all’esigenza dei servizi per la prima infanzia, infatti il progetto prevede l’istituzione del Nido e della Sezione Primavera, che si affiancheranno alla già esistente Scuola dell’infanzia: “Rimettere in moto il ‘Carlo Sanna’ rappresenta un importante traguardo – ha sottolineato l’assessore alla Pubblica Istruzione, Rosalba Cossu – Era nostra precisa intenzione attivare i servizi di valenza sociale ed educativa che consentono ai genitori di crescere i propri figli in totale serenità senza rinunciare agli impegni professionali e alle incombenze quotidiane. E oltre alla sua funzione pratica, c’è poi un aspetto di non poco conto. il valore storico dell’Asilo Sanna, che è stato centrale nella formazione di intere generazioni. Non potevamo permettere che venisse chiuso e perdesse la sua funzione originaria”.
“I nuovi servizi del Polo per l’infanzia prenderanno avvio nel 2018, garantendo continuità del percorso educativo e scolastico delle bambine e dei bambini di età compresa tra tre mesi e sei anni di età – ha spiegato l’assessore alle Politiche sociali, Eleonora Spiga – Verranno attivati il Nido e la Sezione Primavera, oltre alla Scuola dell’infanzia (già in funzione), che rappresentano una vera novità: a livello comunale, infatti, non era mai stata prevista la loro istituzione. Le rette saranno in funzione dell’Isee e dell’orario prescelto, che potrà essere parziale (7.15-13), pieno (7.15-16) ed eventualmente prolungato (7.15-18)”.
Soddisfazione anche il sindaco Locci: “Scongiurare la chiusura della struttura, attivando servizi indispensabili all’armonia e alla piena realizzazione delle famiglie, rappresenta una scommessa che vogliamo vincere senza riserve”. (red)
(admaioramedia.it)