Dopo vari giorni di indagini e di appostamenti in alcuni luoghi frequentati da giovani a Sant’Antioco, dove c’era il fondato sospetto di uno frequente spaccio di droga, i carabinieri hanno arrestato due disoccupati incensurati del paese, entrambi 21enni (L.M. e F.M.) per coltivazione e detenzione di 650 grammi di marijuana.
I militari si erano appostati vicino alla casa di uno dei due, dove poco dopo è arrivato l’amico, e sono immediatamente entrati nell’appartamento, dove nella mansarda era stata allestita una vera e propria piantagione di marijuana. I due giovani avevano organizzato un sistema, sebbene rudimentale, di essicazione, stoccaggio e confezionamento della droga, con uno scatolone di grande ampiezza utilizzato come essiccatoio rudimentale. Nel corso della perquisizione, oltre alla marijuana, è stato sequestrato un bilancino elettronico di precisione e tre funghi allucinogeni ‘Silocybe cubensis’, che possono causare ilarità, distorsione della percezione della realtà e del tempo. Il magistrato di turno, considerato che i due giovani sono incensurati, ha disposto gli arresti domiciliari per entrambi. (red)
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