SANITA’, Truzzu (FdI): “La carica dei 101 all’Asl di Cagliari, tra posizioni organizzative e promozioni”

Mentre prosegue il tormentato dibattito sulla Asl unica regionale (Asur) tra la Giunta regionale e la maggioranza che la sostiene, il centrosinistra è stato costretto a rinnovare per due mesi (fino al 31 agosto) il commissariamento delle Aziende sanitarie e proprio questo ‘regno’ che prosegue ininterrotto, a furia di proroghe, da dicembre 2014 avrebbe consentito nella Asl 8 di Cagliari, la più grande azienda sanitaria dell’Isola, azioni di conferma di circa un centinaio tra “posizioni organizzative e promozioni”. Lo sostiene Paolo Truzzu, consigliere regionale di Fratelli d’Italia: “Incarichi triennali, attraverso altrettante delibere di Giunta, dimostrano la solerzia del centrosinistra nel garantire stipendi e interessi di parte, alla faccia della tanto sbandierata spending review nella sanità sarda. Non si vuole discutere sul valore delle singole figure, ma contestiamo questi nuovi e rinnovati incarichi, quando tra meno di un mese il centrosinistra istituirà l’Asur”.

Incarichi che chiunque arriverà a governare la Asl regionale troverà già operativi, “col rischio concreto – ha aggiunto Truzzu – che, nel caso queste non siano più ritenute figure necessarie, ci si trovi nella situazione paradossale di non tenerle in servizio, ma di garantire comunque loro lo stipendio per il triennio di contratto. Dove sono finiti tutti i proclami di riduzione e razionalizzazione della spesa con cui si facevano belli Pigliaru e Arru? Perché non si è pensato a rinnovare quelli esistenti sino a fine agosto, non aggiungendo altre spese prima di questo epocale passaggio?”. Nell’interrogazione presentata dal Consigliere regionale viene chiesto al presidente Pigliaru ed all’assessore Arru di intervenire per congelare le delibere e rinviare eventuali nuovi incarichi al futuro direttore generale della Azienda sanitaria unica regionale. (red)

(admaioramedia.it)

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