Con due atti ufficiali (convocazione del Consiglio regionale per martedì 28 giugno ed approvazione da parte della Giunta di un disegno di legge che proroga di un mese il commissariamento delle aziende sanitarie) arriva la conferma che il battesimo dell’Asur (Azienda sanitaria unica regionale) slitterà di almeno un mese. Il disegno di legge della Giunta regionale, due articoli che prorogano, nelle more dell’approvazione del ddl che istituisce la Asur, il commissariamento delle Asl fino al 31 luglio (i commissari sono in carica da dicembre 2014) è stato messo al primo punto dell’ordine del giorno della seduta consiliare convocata per le 10 di martedì 28 giugno. Sarà quindi luglio il mese decisivo per l’approvazione dell’Asl unica regionale, ‘ribelli’ permettendo. L’obiettivo è quello di far rientrare la protesta, cominciando il chiarimento durante il summit della maggioranza di centrosinistra in programma all’inizio della prossima settimana, degli otto consiglieri regionali (Daniele Cocco, Francesco Agus, Eugenio Lai, Paolo Zedda, Emilio Usala, Raimondo Perra, Pierfranco Zanchetta e Antonio Gaia), in rappresentanza di quattro partiti della maggioranza (Sel, RossoMori, Upc e Partito Socialista) che hanno indicato nell’organizzazione territoriale, nella gestione e valorizzazione del personale, oltre che nella sostenibilità economica della sanità le loro maggiori perplessità.
Intanto, nei banchi dell’opposizione cominciano a preparare la relazione di minoranza da portare in Aula e continuano la lanciare accuse di inconcludenza alla Giunta: “I professori provano a mascherarla con parole alate, ma a metà Legislatura non è più tempo di ampollose prolusioni accademiche – ha detto Pietro Pittalis, capogruppo di Forza Italia – Il presidente smetta di nascondere a sé stesso prima che ai sardi la deflagrazione di una crisi politica e di una verifica richiesta da Sel e da altri partiti della maggioranza. Stanno sacrificando una presunta riforma, sbandierata ai quattro venti come la panacea di tutti i mali, sull’altare delle prove di forza interne alla coalizione di maggioranza e al partito democratico. L’unica cosa da fare è un preavviso di sfratto non solo ai commissari, ma anche ad un presidente che è in minoranza nella sua stessa coalizione”.
“La montagna ha partorito la proroghina – ha ironizzato Stefano Tunis, anche lui consigliere di Forza Italia – Il buon professor Pigliaru che all’atto di aumentare le tasse ai cittadini sardi aveva giurato che il primo luglio sarebbe stata la data del varo della Asl unica oppure la data delle sue dimissioni da presidente della Regione, ora esce con un disegno di legge di poche righe per chiedere al Consiglio l’ulteriore proroga dei commissari delle Asl che con il loro comportamento complice stanno finendo di dissanguare le casse della Regione. Pigliaru liberi dalla sua ingombrante presenza, restituendo agli elettori la possibilità di individuare un governo regionale capace di dare risposte alla Sardegna”. (red)
(admaioramedia.it)
5 Comments
fgiuliani87
#fi SANITA’, Proroga commissariamento Asl. Pittalis: “Preavviso di sfratto a Pigliaru”. Tunis: “M… https://t.co/2W2BoeXW5J #berlusconi
Maria Bonaria Usalla
MAGARI.
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