“Norme e riforme devono trovare uomini e donne adatti per portarle avanti: noi abbiamo scelto quelli giusti per cambiare la sanità sarda”. Così il presidente Pigliaru, questa mattina, ha presentato, insieme all’assessore della Sanità, Luigi Arru, i nuovi manager delle sanità sarda: Fulvio Moirano, al momento alla Asl di Sassari, ma presto direttore generale dell’Azienda per la tutela della salute (Ats); Antonio D’Urso per l’Azienda ospedaliero universitaria di Sassari; Graziella Pintus per l’Azienda Brotzu; Giorgio Sorrentino per l’Azienda ospedaliero universitaria di Cagliari.
“E’ un risultato di cui, come Giunta, siamo orgogliosi, e che arriva dal grande lavoro portato avanti dall’assessorato, dalla nostra maggioranza in Consiglio regionale, dalla Commissione sanità – ha aggiunto Pigliaru – Ringraziamo chi ha lavorato come commissario nelle Asl in questo lungo periodo, in una situazione certamente non facile. E ringraziamo chi porta ora qui la sua professionalità e lo fa con entusiasmo. La capacità di attrarre competenze essenziali per crescere è il segno di quella società aperta che la Sardegna sta dimostrando di essere”.
L’assessore Arru ha voluto sottolineare che è stato “portato a casa un obiettivo impegnativo, dopo un percorso scosceso, ma affrontato sempre con grande intesa con il Presidente. Siamo soddisfatti – ha detto l’Assessore – per le scelte e non c’è stata alcuna preclusione per manager sardi: in questa fase occorreva qualcuno che fosse già pronto per la sfida del piano di rientro e dell’incorporazione delle Asl”.
Il dg della Asl di Sassari Moirano entrerà ufficialmente in servizio dal 15 ottobre con un contratto quinquennale: “So che sarà impegnativo – ha detto – ma mi piacciono le sfide. La Sardegna non è una Regione cosiddetta canaglia, ma ha un forte disavanzo abbinato a una bassa qualità dei Lea (livelli essenziali di assistenza). Non sono venuto qui per tagliare, credo che i bilanci si mettano a posto riorganizzando le reti di offerta dei servizi. Sarà importante portare a casa la riforma della rete ospedaliera e le cure sul territorio”. Dal 14 ottobre, invece, sarà al suo posto nell’Aou di Sassari, per 5 anni, D’Urso: “Non ho timore di affrontare questa nuova esperienza – ha detto ai giornalisti – né paura, ma rispetto e voglia di mettere a disposizione della comunità i miei valori professionali e le mie competenze”.
Conferma per i due commissari, unici sardi tra i nuovi direttori generali, Graziella Pintus e Giorgio Sorrentino. “Non è stato semplice – ha detto il dg del Brotzu ricordando il percorso di incorporazione degli ospedali Businco e Microcitemico, concluso lo scorso anno – ma abbiamo raggiunto risultati rilevanti: dall’aumento dei trapianti al punto di accesso di Pronto soccorso pediatrico e, a breve, completeremo il trasferimento della chirurgia pediatrica”. Anche il dg dell’Aou di Cagliari ha ricordato il lavoro fatto in questi anni da commissario: “Presto concluderemo il trasferimento del Pronto soccorso al Policlinico, abbiamo un reparto di emodinamica all’avanguardia e una rianimazione finalmente unificata e da undici posti. Vogliamo e possiamo valorizzare ancor più l’Azienda universitaria”. (red)
(admaioramedia.it)