Le lungaggini nell’erogazione degli stanziamenti per fronteggiare l’epidemia della lingua blu stanno mettendo in difficoltà gli allevatori: circa 5 milioni di euro a sostegno delle aziende agricole colpite dal morbo della ‘blue tongue’, riconoscendo un importo forfettario di 3 euro a capo presente nelle aziende sede di focolaio ed un’ulteriore integrazione forfettaria di 50 euro a capo morto. Una compensazione motivata dal calo delle produzioni e dalle restrizioni per la movimentazione degli animali.
“L’universo agropastorale isolano non può aspettare i tempi della burocrazia – ha commentato il capogruppo regionale dell’Udc, Gianluigi Rubiu – Gli interventi per fronteggiare l’epidemia prevedono delle risorse da destinare in tempi brevi alle aziende. Non possiamo abbandonare il mondo delle campagne”.
“La Giunta regionale ha finalmente approvato le nuove direttive per l’erogazione degli stanziamenti alle aziende zootecniche – ha aggiunto Rubiu – Come opposizione abbiamo auspicato una maggiore speditezza nell’assegnazione delle somme necessarie per far ripartire un settore in forte difficoltà. Questi aiuti consentiranno di mettere in atto degli interventi di ammodernamento a favore del patrimonio zootecnico isolano”. (red)
(admaioramedia.it)