Milù, Noha, Bobby Boy, Emma: sono questi i nomi degli amici a quattro zampe protagonisti del progetto “4 zampe per la cura”, progetto integrato di pet therapy, che opera al fine di alleviare il disagio della permanenza in ospedale dei bambini del day hospital del servizio di Oncoematologia pediatrica dell’Ospedale Pediatrico Microcitemico di Cagliari. L’esperienza innovativa vissuta nell’ultimo anno è stata raccontata questa mattina durante un incontro con genitori, medici e operatori sanitari dell’ospedale.
Le associazioni Asgop onlus (Associazione sarda genitori oncoematologia pediatrica) e L’AltraVia, attiva da anni nell’ambito della psicologia a mediazione animale, e la Fondazione Sardegna promuovono il progetto dal 2012, permettendo anche l’organizzazione di attività extraospedaliere per i bambini e ragazzi fuori terapia, a contatto con altri animali come cavalli, asini, caprette e tartarughe. La presenza dei cani durante le situazioni psicologicamente delicate per i giovani, pare essere di grande aiuto: “I risultati sono stupefacenti – ha raccontato Sara Fantino, psicologa nell’ambito della mediazione animale – Questa terapia fa bene ai piccoli pazienti, che molto spesso hanno perso la voglia di vivere. Relazionarsi con un animale riesce a far scaturire emozioni anche a persone tristi”.
Mentre Rossella Mura, responsabile del reparto Oncoematologia, ha spiegato che ”i ragazzi si trovano in uno stato immunodepressivo, quindi agli sguardi stupiti dei bambini si contrappongono gli sguardi perplessi dei genitori. Per questo motivo è importante la presenza di un veterinario”. Infatti, il veterinario Cinzia Pasini ha ricordato che “i genitori sono molto scettici nei confronti del progetto ed è per questo che stiamo provvedendo alla stesura di un protocollo igienico-sanitario in modo da garantire una maggiore sicurezza. Il rischio zero non esiste e noi lo sappiamo, ma con dei controlli accurati possiamo ottenere un limite di rischio”.
Martina Corrias
(admaioramedia.it)
3 Comments
Daniela Crobu
Bellissimo progetto!
Vittorio Furesi
Vittorio Furesi liked this on Facebook.
Cry Mameli
Cry Mameli liked this on Facebook.