Prima un’interrogazione, poi una mozione per difendere i piani personalizzati dedicati alle persone non autosufficienti previsti dalla Legge 162 e chiedere la revoca della delibera della Giunta regionale del 30 giugno: “Abbiamo raccolto la protesta del mondo delle associazioni che vede mancare le risorse adeguate per garantire l’assistenza a tante famiglie di disabili gravi”, ha spiegato Pietro Pittalis, capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, ricordando che si tratta di un provvedimento che riguarda 28.000 famiglie sarde e ben 2.400 bambini.
“Dopo la proroga, con la programmazione già realizzata ed i paini finanziati, hanno inserito nuovi criteri causando decurtazioni rilevanti dei finanziamenti – ha spiegato Ignazio Locci – Servono 4,7 milioni di euro per completare il fabbisogno dei piani, solamente grazie alle economie del primo semestre 2015 (6 milioni), altrimenti il ‘buco’ sarebbe di circa 11 milioni di euro. Considerato che la Giunta ha ignorato la nostra interrogazione e che anche a commissione competente ha sospeso il parere sulla delibera, con la mozione abbiamo deciso di coinvolgere l’intera aula ad assumersi la responsabilità di una decisione per uno strumento di civiltà della legislazione regionale, esempio nazionale, sul quale non si può fare economia.”
Eppure, ha sottolineato Marco Tedde, nel programma di Pigliaru si parlava della Legge 162 “come di un provvedimento da rafforzare, invece decurtando i fondi si sono creati disabili di serie A e di serie B e viene a mancare la solidarietà verso una categoria debole che merita maggiore attenzione”. “Non si può essere ragionieri su tutto – ha aggiunto Giuseppe Fasolino – facendo tagli ovunque senza considerare chi viene penalizzato.” (red)
(admaioramedia.it)
12 Comments
Chris Chris
Ma di fare i tagli ai vostri stipendi? Vitalizi? Pensioni da nababbi? Continuate a colpire a tradimento sulla sanità, sulla scuola? Fate schifo! A chi abbiamo dato la nostra fiducia? Saremo sempre noi cittadini onesti a pagare, pagare! Non avete dignità (non conoscete il significato) vocaboli da affibbiarbi sono tanti! Ma sarebbe tempo sprecato! Non sapete cosa vuole dire ammalarsi, e avere paura di andare a fare analisi perché tutto si paga! Ma ciò che paghiamo in busta paga per il servizio sanitario nazionale a chi serve? A noi? O a voi? Vergognatevi!
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