Sono risultati positivi, al virus della Febbre del Nilo alcuni uccelli trovati nel Nuorese, grazie alle segnalazione di alcuni cittadini, ed esaminati. Ora, si attende la conferma definitiva da parte dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Teramo, centro di riferimento nazionale per l’accertamento della malattia sugli animali.
Si tratta di due cornacchie grige, rinvenute nel piazzale del Poliambulatorio di Macomer (località “Nuraghe Ruiu”) e nella pineta di “Ugolio” a Nuoro; di una tortora segnalata a Posada, in località “S’Iscrocca”; di un piccione trovato in viale Kennedy sempre a Nuoro.
Dal Dipartimento di prevenzione della Ats-Assl di Nuoro arriva un appello alla collaborazione dei cittadini nel monitoraggio della malattia sul territorio, che come hanno dimostrato queste ultime segnalazioni è di fondamentale importanza: “Nel caso si trovi la carcassa di un volatile, i cittadini sono invitati a contattare i servizi veterinari Assl ai numeri 0784240079 e 0784240010 per segnalarne la presenza, così da consentirne l’analisi e permettere di individuare con maggiore precisione e rapidità le zone in cui esiste circolazione virale”. Ribaditrs anche l’importanza dellemisure di prevenzione e di protezione personale ed ambientale dalle punture di zanzara, insetto che veicola la malattia dai volatili infetti all’uomo, attraverso l’uso di repellenti, l’installazione di zanzariere e l’eliminazione dei ristagni d’acqua da tutti gli ambienti frequentati. (red)
(admaioramedia.it)