Sono in scadenza il prossimo 31 dicembre i contratti di medici, infermieri, tecnici di laboratorio e di radiologia, oss ed amministrativi, che da mesi attendono risposte dall’Ats, ma fino ad oggi non hanno certezza del loro futuro lavorativo.
La denuncia arriva dal sindacato Fsi-Usae: “Fatto grave e scandaloso, ennesimo colpo basso ai danni di lavoratori ed utenti – ha commentato Mariangela Campus, segretaria territoriale – un altro inutile sacrificio sull’altare del risparmio e delle logiche oscure a favore di non ben identificati interessi. Dirigenti che hanno a cuore solo l’elisoccorso (multimilionario), che viene lodato un giorno si e l’altro pure, stanno permettendo che il resto della sanità vada in malora”.
“La situazione dei reparti è dappertutto disastrosa e peggiora sempre di più – ha scritto la sindacalista in una lettera inviata al direttore generale Moirano ed a ai responsabili – Ci ritroviamo con reparti che vanno avanti con personale con contratti a tempo determinato. Molti di loro devono in questi mesi smaltire i giorni di ferie e, visto l’avvicinarsi delle feste natalizie, ci preoccupa lo svuotamento improvviso dei reparti che rischia di creare disservizi ai pazienti. Un altro problema è il risentimento di tutti gli operatori sanitari che ad oggi non sanno che fine faranno dopo il 31 dicembre, molti di loro infatti lavorano da anni nelle varie unità operative, in diversi hanno anche superato i 36 mesi di contratto previsti dalla norma, ma nonostante ciò non hanno avuto la possibilità di partecipare alla procedura di stabilizzazione, poiché tale procedura prevedeva la maturazione dei mesi di servizio entro il 31 dicembre 2017. Pur avendo superato un regolare concorso ed essendo idonei in graduatoria, tutte persone altamente specializzate che l’azienda rischia di perdere”.
Secondo Mariangela Campus, “l’Ats dimentica, furbescamente, che alcune graduatorie scadranno il 31 dicembre”, perciò è importante sapere quali siano le intenzioni dell’Azienda sanitaria regionale: “Sollecitiamo l’utilizzo delle valide graduatorie per lo scorrimento e l’assunzione del personale a tempo indeterminato, visto il fabbisogno già approvato e pubblicato per il 2018-19, in modo da poter garantire un migliore servizio anche ai cittadini. Solo così si risolverà l’ennesimo pasticcio creato da questi dirigenti al soldo di una maggioranza regionale moribonda”. (red)
(admaioramedia.it)