Nel lontano 28 novembre 2011, l’Azienda ospedaliero-universitaria di Sassari aveva indetto un concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di 15 assistenti amministrativi professionali e di 12 collaboratori amministrativi professionali, a fine 2012 furono pubblicate le graduatorie finali rispettivamente con 106 e 124 idonei. Quindi, dopo l’istituzione, a luglio 2016, dell’Ats (Azienda per la tutela della salute), furono previste alcune proroghe delle graduatorie dei concorsi pubblici per le assunzioni, fino a quella prevista con la Legge regionale di stabilità 2019.
Però, come ha fatto notare, in un’interrogazione consiliare, il consigliere regionale Roberto Desini, una nota della Direzione generale dell’Assessorato della Sanità (23 gennaio 2019) ha dettato nuovi ‘indirizzi operativi’ per le aziende sanitarie sulla validità delle graduatorie concorsuali: “Con questa circolare, la Direzione detta arbitrariamente condizioni alternative per l’utilizzo delle graduatorie, non limitandosi ad applicare la legge regionale di stabilità e la legge statale di bilancio, nelle parti in cui disciplinano le graduatorie approvate negli anni passati, ma, di fatto, detta indirizzi che vanno a integrare il disposto legislativo e, addirittura, se ne discosta in maniera evidente per quanto concerne le condizioni per l’utilizzo delle graduatorie 2010-2013. Inoltre, è singolare che un atto di siffatta portata non sia stato adottato con deliberazione della Giunta regionale, soggetta a regolare pubblicazione per soddisfare evidenti esigenze di trasparenza”.
Perciò, ha osservato Desini, “le graduatorie della Aou di Sassari rischiano di giungere a scadenza il 30 settembre 2019 senza essere state utilizzate, tenuto conto che gli indirizzi della Direzione generale della Sanità hanno introdotto arbitrariamente condizioni diverse da quelle di legge per lo scorrimento delle graduatorie 2010-2013 (si pensi alla presenza di personale in servizio a tempo determinato e con contratti flessibili presso l’azienda sanitaria interessata ad assumere), che, di fatto, potrebbero impedire l’utilizzo delle graduatorie Aou di Sassari da parte delle altre aziende del servizio sanitario regionale”.
Il consigliere regionale ha chiesto alla Giunta Pigliaru ed all’assessore regionale della Sanità, Luigi Arru, di “fornire alle aziende sanitarie indirizzi operativi sull’utilizzo delle graduatorie concorsuali per l’assunzione a tempo indeterminato conformi alle disposizioni legislative regionali e statali”, e di conoscere cosa intenda fare “per assicurare il rispetto delle disposizioni legislative regionali e statali nelle procedure seguite dall’Ats Sardegna per la copertura dei posti disponibili di collaboratore amministrativo professionale e di assistente amministrativo da destinare alle strutture dell’Ats, tutelando gli idonei iscritti nelle graduatorie del 2012 approvate dalla Aou di Sassari, che, a settembre 2019, perderanno definitivamente la possibilità di essere assunti a tempo indeterminato”. (red)
(sardegna.admaioramedia.it)