SANITA’, Cossa: “Segnalaremo atti Asl a Procura”. Rubiu: “Teatrino grottesco”. Truzzu: “Assessore Arru è commissariato”

Martedì prossimo, il Consiglio regionale dovrà votare un’ulteriore proroga di un mese per i commissari Asl nominati dalla Giunta Pigliaru a dicembre 2014, in attesa di dedicarsi all’approvazione della riforma che istituisce l’Azienda sanitaria unica regionale (Asur). Lo scorso anno, al momento della seconda proroga dei commissari delle aziende sanitarie, i Riformatori avevano presentato una proposta di legge per prorogarli sino al 31 dicembre 2017: “Quella che poteva sembrare una provocazione – ha sottolineato il coordinatore regionale dei Riformatori, Michele Cossa – oggi si rivela una facile profezia, visto che siamo all’ennesima proroga. In attesa di una riforma che appare sempre più improbabile, sarà bene che la Commissione inchiesta sulla Sanità accenda una faro su questi quasi due anni di commissariamento, nei quali si è visto di tutto, tranne il controllo e la razionalizzazione della spesa sanitaria: il sistema è totalmente fuori controllo, l’offerta sanitaria è enormemente peggiorata (valga per tutti la trasformazione del Brotzu in una specie di kasbah), si sono moltiplicati incarichi e consulenze, non si contano le norme violate o aggirate con una disinvoltura mai vista prima. D’ora in poi cominceremo a segnalare gli atti alle competenti procure della Repubblica”.

Per il capogruppo regionale dell’Udc, Gianluigi Rubiu, è “un teatrino ridicolo e grottesco. Un tentativo di allungare l’agonia della maggioranza lacerata da tensioni interne e scontri su un tema fondamentale per l’Isola. La verità è che il riordino sanitario non piace a nessuna forza politica, in quanto rischia di cancellare e sopprimere le strutture ospedaliere nei territori marginalizzati, non incrociando certo le speranze dei pazienti che si vedono privare dell’assistenza. Si tenta di far passare la riforma come un risparmio per la sanità. La preoccupazione è che, invece, possano aumentare i costi con sacche di inefficienza che rimangono in tantissimi casi all’interno del sistema sanitario”.

Oltre alle aziende sanitarie, “di fatto è commissariato anche l’assessore della Sanità Arru che non più tardi di poche ore fa annunciava la riforma epocale. La proroga dei commissari Asl e lo stop improvviso per la nuova Asl unica testimoniano lo stato confusionale in cui versa la Giunta Pigliaru e la maggioranza che dovrebbe sostenerla”, è il commento di Paolo Truzzu, consigliere regionale di Fratelli d’Italia. (red)

(admaioramedia.it)

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