SANITA’, Cappellacci: “Lenzotti anche referente sanitario regionale grandi emergenze, senza avvisare le strutture”

14 Novembre 2017

Sono trascorse poco più di due settimane dalla nomina di Giorgio Lenzotti nel ruolo di direttore generale dell’Azienda per l’emergenza urgenza (Areus) e le polemiche non si sono ancora placate.

“È una giornata importante per la sanità sarda e per il territorio – ha detto l’assessore regionale della Sanità, Luigi Arru, presentandolo a Nuoro, dove ha sede l’Areus – Con lui completiamo la squadra dei direttori generali delle Aziende del sistema regionale e dell’organizzazione sanitaria sarda. Per me è motivo di orgoglio che Nuoro abbia la sede legale e soprattutto quella operativa in città. Abbiamo voluto dare un segnale importante al territorio e alle zone dell’interno, riteniamo che Nuoro possa e debba puntare sulla formazione come base del cambiamento. Vogliamo implementare il sistema esistente e non cancellarlo. L’Areus si occuperà di trasporto primario e secondario, del trasporto degli organi e del sangue e avrà l’assegnazione del numero unico delle cure primarie”.

Nei giorni seguenti la nomina, Ugo Cappellacci, coordinatore regionale di Forza Italia, aveva ipotizzato che la nomina di Lenzotti potesse essere nulla per mancanza dei titoli necessari, indicati dalla stessa Giunta regionale nel bando: “Confermo le perplessità: non si può invocare come ‘esperienza’ un G8 mai avvenuto né si può confondere il requisito della gestione di un’emergenza territoriale, sul campo, con quella ospedaliera. E’ stata la stessa Giunta a fissare i requisiti. Quelli indicati non ci sono: bisogna revocare la delibera in autotutela e procedere con la nomina di uno dei tanti tecnici idonei”.

Adesso che la delibera è stata finalmente pubblicata on line (dopo 20 giorni dalla comunicazione ufficiale) il dirigente azzurro ha anche evidenziato che “dal 27 ottobre, il Direttore è diventato anche referente sanitario regionale per le grandi emergenze, ma in caso di bisogno nessuna delle strutture eventualmente coinvolte avrebbero potuto contattarlo, perché non informata. Né poteva informarsi, visto che la delibera era criptata. Questa Giunta ha combinato l’ennesimo pasticcio, che in questi casi è da veri incoscienti. In questi giorni cosa avrebbero dovuto fare: consultare l’elenco telefonico di Modena per trovare il numero di telefono del dottor Lenzotti o attendere l’arrivo dell’assessore Arru?”. (red)

(admaioramedia.it)