I contrasti c’erano da tanto tempo. Che fra Gianfranco Mattana, consigliere comunale “dissidente” e il sindaco Marco Antonio Siddi, i rapporti non fossero più buoni da tempo era cosa nota. Mattana, ex fedelissimo dell’attuale primo cittadino, fin dall’inizio della consiliatura si era reso protagonista di un “strappo” con Siddi insieme al compagno di lista Stefano Galdi.
Un disaccordo che, oltre a creare non pochi problemi per gli equilibri della maggioranza (i numeri su cui possono contare Siddi e la sua giunta sono risicatissimi), si è evoluto nel peggiore dei modi: le carte bollate.
È stato il sindaco ad intentare un’azione legale contro colui che, nella scorsa consiliatura, era stato uno dei suoi principali collaboratori, oltre che protagonista della vittoria elettorale del 2016, Gianfranco Mattana.
A confermarlo è lo stesso primo cittadino di San Vito: «È vero – spiega Siddi – ho sporto querela contro Mattana ma non voglio rilasciare dichiarazioni. Alimenterebbero ulteriormente le polemiche politiche e, ora come ora, non è proprio il caso».
A parlare, invece, è Gianfranco Mattana che, fin dall’inizio della consiliatura siede sui banchi della minoranza consiliare ed è spesso in contrasto con le posizioni di Siddi e della sua giunta.
«Tutto è nato da un post sui social network pubblicato lo scorso 17 marzo – spiega – in cui ho espresso la mia opinione, fortemente negativa, sul fatto che il sindaco si sia attibuito il merito dell’abbassamento delle tasse sui rifiuti, la cosiddetta Tari, che tanto fa discutere in paese. In sostanza il sindaco ha affermato che il calo delle tariffe sarebbe merito delle buone percentuali ottenute sulla raccolta differenziata. In realtà fino al 2017 abbiamo pagato per un servizio che non avevamo: l’ecocentro. Nel 2018, non essendoci più la voce “ecocentro” nelle tariffe, le tasse sono calate, ma solo per quello. In sostanza ho scritto che negli anni precedenti i cittadini hanno pagato per un servizio che non hanno mai ricevuto. Ho espresso questi concetti con termini forse coloriti, tipici del confronto politico di questi tempi, termini peraltro non riferiti a persone specifiche. Sfido chiunque a dire che ho offeso qualcuno tanto convincere il sindaco ad intentare un’azione legale nei miei confronti. Lo dico chiaro e forte: ho la coscienza a posto».
Solidarietà a Gianfranco Mattana è stata espressa dai consiglieri comunali di minoranza di SanVitoInsieme Alberto Cuccu, Alessio Fontana, Giampiero Cuccu e Monia Piroddi.
«Esprimiamo tutta la nostra solidarietà verso il consigliere di maggioranza Mattana – scrivono i quattro esponenti dell’opposizione in una nota – Un sindaco che cerca di sopprimere la critica dei consiglieri non allineati, denota la mancanza dei valori della democrazia da parte di chi dovrebbe rappresentarli per antonomasia. Leggendo i post pubblicati dal consigliere Mattana, non abbiano rilevato elementi validi per una tale azione, ma solo un post in cui si smaschera il bluff messo in atto dal sindaco nel ridurre la Tari. Secondo questo modus operandi del sindaco, dovremmo forse attenderci anche noi una querela? Consigliamo il primo cittadino, invece di pensare a querelare i consiglieri, di concentrarsi sui reali problemi del paese, abbandonato a se stesso, verso una deriva preoccupante, dettata dalla mancanza di programmazione e di idee fattibili da parte di questa Amministrazione».
(admaioramedia.it) in collaborazione con Il Sarrabus.News
3 Comments
Samuel Aversa
come dire…. tutto il mondo è paese!
Costantino Tilocca
Bisogna stare zitti
Samuel Aversa
W la democrazia!