E’ iniziata ieri la due giorni di Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia, in vista delle elezioni regionali del 24 febbraio, che si concluderà stasera – dopo le tappe ad Olbia, Nuoro, Tortolì, Cabras, Lunamatrona e Portovesme – a Cagliari, alle 17.30, con un incontro pubblico in piazza Ravot.
La sua visita nell’Isola è stata l’occasione per ribadire la posizione di Fratelli d’Italia sulla protesta dei pastori per il prezzo del latte: “A dicembre, quando si discuteva la manovra, abbiamo presentato un ordine del giorno per chiedere al Governo di istituire un tavolo. Lo stesso tavolo su cui l’Esecutivo lavora adesso: fosse stato fatto due mesi fa, probabilmente i pastori oggi non sarebbero stati costretti a bloccare le strade o a riversare litri e litri di latte per raccontare il loro disagio e le loro difficoltà. Allora il Governo non ci ha ascoltato. Siamo contenti che oggi abbiano deciso di mobilitarsi e saremo contenti se si raggiungerà l’obiettivo che avevamo chiesto mesi fa: arrivare a un euro al litro, che consideriamo il minimo indispensabile”.
“Se la questione del latte fosse stata facile si sarebbe risolta già da tempo – ha aggiunto – ma non è una trattativa semplice da condurre. Sarebbe stato meglio affrontarla fuori dalla campagna elettorale perché la comunicazione tende a prevalere sulla soluzione, ma quando Fratelli d’Italia ha posto il tema dei pastori sardi nessuno ci ha ascoltato. Il Governo, ora, ci ha messo la faccia e ha usato anche dei toni perentori, quindi la questione si deve risolvere. Abbiamo portato le nostre proposte, le abbiamo misurate con i pastori, abbiamo ascoltato le loro vertenze e molte possono essere portate a casa con un po’ di coraggio da parte del Governo. Fratelli d’Italia è a disposizione per risolvere la vertenza”. (red)
(admaioramedia.it)
