Dopo il referendum costituzionale, proposto dal Governo Renzi e sonoramente bocciato dagli italiani, riparte dalla Sardegna il dibattito sul federalismo e sull’attuazione del Titolo V della Costituzione. Il 27 e il 28 aprile, su iniziativa della presidenza del Consiglio regionale e in collaborazione con la Conferenza dei presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome, Cagliari ospiterà infatti una due giorni di approfondimento dedicata ai temi del regionalismo e della finanza pubblica alla quale parteciperanno i presidenti delle Assemblee legislative delle altre regioni italiane.
«L’esito referendario della riforma costituzionale ha implicitamente confermato il testo vigente della nostra Costituzione, in particolare la parte seconda dedicata alle regioni – spiega il presidente del Consiglio regionale, Gianfranco Ganau, coordinatore delle Assemblee legislative delle Regioni speciali e delle Province autonome -. Il processo attuativo del Titolo V risulta per molti aspetti ancora incompiuto soprattutto a causa delle tendenze centralistiche che hanno caratterizzato il dibattito politico nazionale e l’attività delle istituzioni, come confermato dal contenzioso costituzionale prodotto in materia di ripartizione delle competenze tra lo Stato e le Regioni . Questo riapre scenari dai quali emerge la necessità di proseguire sulla strada tracciata dalla riforma del 2001».
Il Consiglio regionale della Sardegna ospiterà il confronto tra le autonomie speciali e le regioni ordinarie con due distinti appuntamenti. Giovedì 27 aprile alle 17 è in programma il seminario dedicato alla finanza pubblica dal titolo “Autonomia finanziaria, coordinamento della finanza pubblica, federalismo fiscale: il comune problema delle risorse”. I lavori, convocati nella sala della commissione Bilancio del Consiglio saranno introdotti dagli interventi di Luca Antonini dell’università di Padova, Omar Chessa dell’università di Sassari e Gianfranco Postal, magistrato della Corte dei Conti (sezione Trento). Al seminario interverranno i senatori Silvio Lai e Antonio D’Alì, componenti della commissione parlamentare per l’attuazione del federalismo fiscale, l’assessore regionale al Bilancio, Raffaele Paci, la conferenza dei presidenti dei gruppi, il presidente e i componenti della commissione consiliare competente.
Venerdì 28 aprile, giorno dedicato alla festa di Sa die de Sa Sardigna la riflessione proseguirà con l’incontro “Specialità, asimmetria, uniformità. Il regionalismo italiano e la sfida della differenziazione” in programma a partire dalle 9.30 nell’aula consiliare. Dopo l’apertura dei lavori da parte del presidente Ganau interverrà il presidente del Friuli Venezia Giulia, Franco Iacop presidente della Conferenza delle Assemblee legislative. Seguiranno gli interventi, moderati dal costituzionalista Massimo Luciani, presidente dell’Associazione italiana Costituzionalisti, di Stelio Mangiameli (Specialità e asimmetria nel regionalismo dopo la crisi), Luca Antonini su Oltre il paradigma della uniformità e Andrea Pubusa (Tendenze della specialità nel confermato quadro del regionalismo). Alle 12 è previsto il dibattito, mentre le conclusioni saranno affidate allo stesso Massimo Luciani. (red)
(admaioramedia.it)