Una soluzione provvisoria che preveda, per il solo periodo estivo, la riapertura di un'unica carreggiata a due corsie sulla nuova 554. E' la richiesta dei sindaci della Consulta della sicurezza stradale, che hanno affrontato l'emergenza congestione della strada provinciale 17 a seguito dei crolli sulla 554.
Il progetto sottoposto dall'Anas propone il ripristino della 554 su un tracciato provvisorio di un'unica carreggiata con due corsie, limitato al solo periodo estivo, dopodiché la strada sarà nuovamente chiusa per consentire l'esecuzione dei lavori definitivi di ripristino delle quattro corsie. Soluzione temporanea che dovrebbe consentire di affrontare i maggiori flussi di traffico attesi nei prossimi mesi. Carreggiata a due corsie che potrà essere a doppio senso o a senso unico e saranno i Comuni ad indicare quale sia l'opzione considerata migliore. In contemporanea, sarà comunque possibile utilizzare i tracciati della vecchia 125 e della SP17.
L'Anas ha anche assunto l'impegno di eseguire interventi, d'intesa con gli enti locali, per la messa in sicurezza di tracciati di sua competenza (come la vecchia 125) o, se richiesto dalle amministrazioni locali, di garantire itinerari alternativi e praticabili sia per il normale traffico che per i mezzi di emergenza. Parallelamente, a condizione di ottenere da parte della Regione la necessaria deroga ai limiti di spesa del Patto di stabilità, la Provincia di Cagliari ha assicurato l'avvio di interventi di messa in sicurezza della vecchia SP17, così da adeguarla all'accresciuto carico veicolare.
«La chiusura della 554 ha causato gravi disagi al nostro territorio, che assieme a quello degli altri comuni della Consulta per la sicurezza stradale è il più direttamente colpito – ha detto il sindaco di Quartu Sant’Elena, Mauro Contini, presidente della Consulta della sicurezza stradale – Già dal prossimo fine settimana sono prevedibili gravi disagi anche per i residenti che devono servirsi della SP17. Chiediamo che non si perda tempo e si definiscano al più presto queste soluzioni alternative, così da arrivare al periodo estivo con una scelta condivisa e i lavori già ultimati. Al riguardo si dovrà anche fare un'opportuna comunicazione preventiva per gli utenti già a partire dal prossimo fine settimana». (red)
(admaioramedia.it)