Lo scorso 15 dicembre, è stato pubblicato il bando per la manifestazione d’interesse, con scadenza fissata dopo due settimane, proprio alla vigilia di Capodanno, per guidare il nuovo grande Consorzio di Bonifica, nato dalla fusione di quelli della Sardegna meridionale, Basso Sulcis e Cixerri, ma ad oggi nessuna novità: “Il 31 sono arrivati spumante e cotechino, ma nessun nome – ha commentato Paolo Truzzu, consigliere regionale di Fratelli d’Italia, che ha presentato un’interrogazione rivolta al presidente Pigliaru ed all’assessore dell’Agricoltura Falchi. “Tutto stagna e questo determina la paralisi dell’ente – ha aggiunto Truzzu – Questa indecisione non solo è un problema politico, ma si ripercuote nell'attività quotidiana dell’ente: il vecchio Commissario opera in regime di prorogatio, determinando il blocco dell’operatività della struttura. Non possono essere chiamati gli operai stagionali avventizi che sono preoccupati per la mancata programmazione, non possono essere chiamati gli operati specializzati, mentre per gli operatori agricoli il grande problema sarà poter contare su impianti funzionanti. Non si sa se i ritardi siano dovuti a un mancato accordo della maggioranza sulla nomina o sia una mancanza dell'Assessore, ma il più grande Consorzio di Bonifica della Sardegna, uno dei più grandi d'Italia, è nello stallo più completo. La Giunta non ha ancora nominato il collegio dei revisori dei conti dell’ente, impedendo così l'approvazione del bilancio, che potrebbe far saltare il pagamento degli stipendi degli oltre 300 dipendenti, tra fissi e stagionali”. (red)
(admaioramedia.it)
One Comment
Rosalba Serra
Rosalba Serra liked this on Facebook.