La Giunta regionale, nella seduta di ieri, ha approvato la costituzione presso la Sfirs, la finanziaria della Regione, di un Fondo regionale finalizzato a sostenere progetti di reindustrializzazione nelle aree industriali. Via libera anche al quadro programmatico delle risorse stanziate nell’ambito della strategia “Il territorio e le reti infrastrutturali" (per la priorità Infrastrutture, fra assegnazioni statali e fondi regionali, 284 milioni di euro) e all’accordo di programma quadro con i territori Parteolla e Basso Campidano, il primo nella nuova programmazione territoriale.
Parere favorevole alla compatibilità ambientale per un impianto eolico da 200 KW in un’azienda agricola di Usellus. Sono stati prorogati i termini di efficacia della precedente delibera di esclusione da valutazione di impatto ambientale (via) per i lavori di risanamento che la società Abbanoa dovrà operare sulla fascia costiera di Palau. Esclusione dalla procedura di via, condizionato al rispetto di una serie di prescrizioni, per l’intervento di recupero di rifiuti pericolosi e non pericolosi nel territorio di Guasila. Approvazione definitiva per il Piano triennale per l’emigrazione 2015-17, dopo il parere favorevole della Sesta Commissione del Consiglio Regionale che ha proposto alcune modifiche recepite dalla Giunta: pone le basi per lo sviluppo di nuovi rapporti tra l’amministrazione regionale e le sei federazioni e i 119 circoli di emigrati sardi in Italia e nel mondo (63 in Italia e 56 in Argentina, Australia, Brasile, Canada, Stati Uniti, Bulgaria, Belgio, Francia, Germania, Spagna, Olanda, Svizzera).
Via libera al trasferimento delle risorse (300mila euro) agli Enti locali nell’ambito del Piano straordinario di edilizia scolastica Iscol@. Ratificato l’accordo raggiunto con le organizzazioni sindacali su alcune modifiche giuridiche del contratto collettivo dei dipendenti della Protezione civile: introdotte ulteriori e particolari norme sulla distribuzione dell’orario di lavoro per garantire una funzionalità 24 ore su 24 del Centro regionale di protezione civile, superando la precedente rigidità contrattuale in termini di turni e reperibilità. Le comunicazioni dei dati sulla raccolta del latte, obbligatorie anche dopo la scadenza (31 marzo scorso) del regime di contenimento imposto dall’Europa, verranno affidate ad Argea. gli Stati devono comunicare alla Commissione Ue, a partire dal 1 maggio, il quantitativo di latte vaccino crudo consegnato il mese precedente ai primi acquirenti presenti nel proprio territorio.
Per le campagne di comunicazione istituzionale sono stati stanziati 100mila euro, affidate alle Asl di Oristano, di Lanusei, all’Azienda ospedaliero-universitaria di Cagliari, alle Asl di Sassari-Nuoro ed all’Azienda ospedaliera Brotzu e riguarderanno la riorganizzazione della Rete ospedaliera, la peste suina africana, lo sviluppo della rete dei cittadini, la ricetta dematerializzata. (red)
(admaioramedia.it)