Non c’era il tutto esaurito tra i banchi del Consiglio regionale per ascoltare la lettura del discorso del presidente della Camera, Laura Boldrini.
Tra i tanti assenti, anche l’ex Governatore, Ugo Cappellacci, che nel suo profilo facebook ha spiegato i motivi dell'assenza: “Mi sono trovato a scegliere tra partecipare al rito di una seduta solenne in un'aula circondata di piante per l'arrivo della Boldrini oppure recarmi alla presentazione di un libro su Giorgio Asproni scritto da una giovane sarda e che racconta delle battaglie del politico sardo per le ferrovie, le infrastrutture e quelle sulle problematiche agricole e marittime. In sintesi, per una questione sarda ancora apertissima ed attuale."
Perciò, ha aggiunto, "per la rabbia che porto nei confronti degli inquilini dei palazzi romani a causa dei tanti torti nei confronti della nostra terra, ho preferito venire ad ascoltare la presentazione del libro di Arianna, giovane sarda.”
Quindi, invece, che recarsi nel suo scranno in via Roma, Cappellacci si è seduto in una comoda sedia della Mediateca del Mediterraneo per assistere alla presentazione di L’Italia prima di tutto! Storia di Giorgio Asproni, scritto da Arianna Onidi, storica 34enne di Villacidro. Un libro, rivolto ai giovani, per far conoscere la figura di un sardo di Bitti, vissuto nella seconda metà dell’Ottocento, che fu un appassionato politico (eletto deputato del Parlamento subalpino e della Camera del Regno d'Italia dal 1848 al 1876) e giornalista, protagonista anche nella direzione di alcune testate del periodo. (red)
(admaioramedia.it)