REGIONE, Deidda (FdI): ”Ignorata Giornata internazionale contro la droga, mentre dramma aumenta ogni giorno”

Se ne sono accorti in pochi, ma ieri è stata celebrata la Giornata internazionale contro il consumo e il traffico illecito di droga, indetta dall’Assemblea generale delle Nazioni unite nel 1987, con l’obiettivo di ricordare a tutti gli Stati membri la battaglia per creare una comunità internazionale libera dalla droga, considerata una seria minaccia per la salute pubblica, la sicurezza e il benessere dell’umanità, in particolare dei giovani. Perciò, la campagna è rivolta soprattutto alle giovani generazioni, spesso non consapevoli dei molti ‘effetti negativi’ dell’uso degli stupefacenti, fornendo strumenti per informarsi sui rischi derivanti alla salute dal consumo di droghe.

“Si è celebrata nel silenzio delle Istituzioni sarde, nonostante la Sardegna sia tra le prime regioni per consumo di droghe, anche tra i giovanissimi – ha denunciato Salvatore Deidda, coordinatore regionale di Fratelli d’Italia – Ma nonostante ciò, c’è un assordante silenzio sull’argomento, come se le istituzioni si fossero arrese. Oramai gli eroinomani si bucano dove vogliono, spesso lasciano le siringhe in giro ed alcuni quartieri vivono questo incubo giornalmente. Per non parlare del traffico di cocainao di hascisc, perché non esistono droghe leggere o pesanti, ma droghe. Mancano adeguate campagne di informazione nelle scuole, nei territori. Manca una controrisposta alla cultura dello sballo, che faccia capire quanto sia bello vivere senza drogarsi. Ed in Consiglio regionale, il centrosinistra ha bocciato le nostre proposte affinché la lotta alla droga veda nuovamente protagoniste le Istituzioni sarde”.

Infine, Fratelli d’Italia segnala un’iniziativa, lanciata in campo nazionale dal Modavi dal 26 giugno al 26 luglio, con una gara: bisogna realizzare un’idea creativa (ad esempio una fotografia, un video, una poesia, uno slogan, una canzone o un disegno) e pubblicarla sui social network utilizzando i due hashtag #ControlaDroga e #VivalaVita. (red)

(admaioramedia.it)

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