Nei giorni scorsi, l’assessore regionale del Bilancio, Raffaele Paci, in vista dell’ultima legge finanziaria della Giunta Pigliaru, prima delle elezioni regionali, aveva manifestato l’intenzione di non lasciare neanche un euro di disavanzo nella sanità, proprio grazie alla manovra 2019 che consentirebbe di azzerare tutti i debiti.
“Paci continua a vivere scollegato dalla realtà – ha commentato Michele Cossa, consigliere regionale dei Riformatori – Altro che azzerato il debito: questa Giunta ha azzerato la sanità. I sardi devono fare i conti tutti i giorni con servizi tagliati, disorganizzazione, liste d’attesa eterne. Una sanità pubblica che poteva essere il nostro fiore all’occhiello e che, invece, è stata massacrata. L’impressione è che spari un po’ di numeri a casaccio ma che non si renda ben conto di cosa è la Sardegna oggi. Sembra una sorta di Alice nel Paese delle Meraviglie”.
L’esponente dei Riformatori va frontalmente all’attacco dell’Assessore: “Paci arriva persino a difendere i suoi fallimentari negoziati con il Governo di Roma, che hanno portato al ritiro dei ricorsi pendenti e alla rinuncia ai benefici di eventuali ricorsi accolti, che ci costano 800 milioni l’anno di accantonamenti. E financo le norme di attuazione che hanno consegnato allo Stato 3 miliardi di accise che spettavano e spettano ai sardi. La verità è che siamo di fronte a un fallimento epocale con la peggiore Giunta nella storia dell’autonomia che ancora sfodera tutta la sua arroganza. Una Giunta imbarazzante anche per la sua stessa maggioranza, tanto è vero che il centrosinistra (o quel che ne resta) è alla disperata ricerca di un candidato presidente”. (red)
(admaioramedia.it)
One Comment
Angela Trogu
Spero che a febbraio spariscano questi parassiti…ci hanno rovinato in tutto!!!😡😡😡😡