In due anni e mezzo di convivenza aveva maltrattato la sua compagna con minacce di morte, usando anche una pistola, e violenze di ogni genere, compreso il tentativo di strozzarla, anche durante la gravidanza. Tanto che la donna aveva più volte dovuto ricorrere alle cure mediche per le lesioni subite. Dopo che la gravidanza si era interrotta improvvisamente al terzo mese, la ragazza aveva deciso di troncare la sua relazione, ma veniva perseguitata continuamente con messaggi e chiamate di minaccia, anche rivolte ai suoi familiari.
Ad agosto, il Questore di Cagliari aveva emesso un provvedimento di ammonimento nei confronti del ragazzo, che però non aveva dato l’esito sperato. Il 28enne di Quartucciu aveva infatti proseguito a perseguitare la ragazza ed in particolare, ad ottobre, con la sua auto, dopo aver affiancato l’auto dell’ex convivente, che era in compagnia della sorella, del cognato e dei due figli minori della coppia, aveva tentato di colpire il mezzo con brusche manovre, urlando minacce di morte. Ieri, perciò, è stato arrestato dagli agenti del Commissariato di Quartu Sant’Elena per maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate, minacce e possesso ingiustificato di armi. (red)
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