La Regione aveva destinato 3 milioni di euro ai Comuni per garantire il ‘Bonus famiglia’, riservato ai nuclei con un numero di figli a carico pari o superiore a quattro, di età compresa tra 0 e 25 anni. Ed al Comune di Quartu Sant’Elena erano stati assegnati 84mila euro. Ma per le famiglie numerose quartesi, dopo le parole dell’assessore quartese alle Politiche sociali, Marina Del Zompo, al quotidiano “L’Unione Sarda”, è stata una ‘doccia fredda’: il sussidio non è stato inserito in bilancio e si stanno valutando nuove soluzioni per riprogrammare le risorse nel bilancio di assestamento.
«Non è mai avvenuto un ritardo simile. Una gravissima negligenza politica e l’Amministrazione comunale non potrà far finta di nulla per l’ennesima volta», ha commentato il Coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia. «Le parole dell’assessore sono di una gravità inaudita e sono palesi le contraddizioni. E’ inaudito che i contributi liquidati regolarmente dalla Regione siano spariti, visto che non sono stati inseriti in bilancio».
«Come è possibile allora che un padre di famiglia con 12 figli a carico non abbia ricevuto nulla per il 2015 dal Comune guidato da Delunas? Che fine hanno fatto i soldi del Bonus Famiglia a Quartu? – ha chiesto Paolo Truzzu, consigliere regionale di FdI, che sul tema ha presentato un’interrogazione per invitare la Giunta Pigliaru a fare chiarezza – Il Bonus famiglia è da anni parte importante delle politiche della Regione a sostegno dei nuclei familiari numerosi, anche in chiave di incentivo alla natalità, ed è stato sempre confermato tra le poste del Bilancio approvato dal Consiglio regionale potendo contare sul sostegno della totalità dell’Aula. La Regione ha liquidato i fondi nel mese di aprile e il Comune di Quartu Sant’Elena ha approvato il bilancio nel mese di agosto, perciò è incomprensibile come non sia stato possibile inserire tali somme all’interno del bilancio e lo stesso assessore alle Politiche sociali non dà alcuna spiegazione. I soldi possono essere utilizzati a piacimento dalle amministrazioni locali oppure hanno destinazione vincolata?». (red)
(admaioramedia.it)