Ieri pomeriggio, dopo un controllo eseguito dai carabinieri di una motovedetta, coadiuvati dal personale della Asl di Cagliari e dalla Polizia locale, hanno trovato 130 chili di prodotti alimentari in cattivo stato di conservazione e privi degli elementi di tracciabilità nel ristorante “Ricciomania 2”, all’interno dello stabilimento balneare “Il Bikini” nel lungomare Poetto di Quartu Sant’Elena.
Il prodotto è stato sequestrato e le due titolari sono state denunciate per concorso in detenzione ai fini della commercializzazione di prodotti alimentari in cattivo stato di conservazione: M.M., 32enne di Monserrato, titolare dello stabilimento balneare, e C.M.L., 32enne di Maracalagonis, titolare dell’attività ristorativa, quest’ultima anche per occupazione ed innovazioni abusive ed inosservanza provvedimenti dell’autorità. Infatti, successivi accertamenti hanno consentito di appurare che il ristorante in questione esercitava l’attività in regime di subconcessione non autorizzata, perciò è stata sottoposta a sequestro preventivo, con l’emissione di varie sanzioni amministrative per circa 15mila euro.
Già, lo scorso 30 marzo, il Comune di Quartu Sant’Elena aveva emesso, per lo stesso motivo, un’ordinanza di sospensione dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande a carico del locale, che non era stato rispettato. (red)
(admaioramedia.it)
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