Dopo poche ore dalla rapina di mercoledì sera al supermercato Pam di Quartu Sant’Elena, i carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale, insieme a quelli della locale Compagnia, mettendo insieme alcuni elementi (descrizioni, modus operandi ed immagini del sistema di videosorveglianza) hanno subito riscontrato analogie con un’altra rapina del 30 settembre, quando, verso le 21.30 a Flumini di Quartu, un uomo, travisato con una maschera ed armato di un fucile a pompa, aveva rapinato il Supermercato Gieffe.
Hanno quindi ristretto la cerchia dei sospettati ed ieri mattina hanno individuato ed arrestato per rapina a mano armata, detenzione illegale di armi e munizioni, J.F.D.F., disoccupato 42enne francese, residente a Quartu. Nella perquisizione dell’abitazione, di un terreno adiacente e dell’auto hanno trovato 5.000 euro circa in contanti (ritenuti parte del provento della rapina al supermercato Pam), un fucile calibro 12, con dispositivo di illuminazione sul vivo di volata (provenienza da accertare), circa 100 cartucce, una maschera bianca in plastica (tipo quella del film “Venerdì 13”), abbigliamento usato per commettere le due rapine, una mazza da baseball in alluminio, un pugnale di genere proibito con la lama di 30 centimetri. L’uomo è stato rinchiuso nel carcere di Uta. (red)
(admaioramedia.it)